Lo spazio a Orio, Cimadoro:
«Lecito. Belotti fa guerra politica»

«Se Belotti vuole lo spazio a Orio si faccia avanti. Ma se si vuole innescare una battaglia politica, vedrò di tutelarmi. Consulterò il mio avvocato: se ci saranno gli estremi andremo per vie legali». Così Cimadoro replica a Belotti.

«Se Belotti vuole lo spazio all'aeroporto di Orio si faccia avanti. Ma se si vuole innescare una battaglia politica, vedrò di tutelarmi. Consulterò il mio legale: se ci saranno gli estremi - visto il can can creato sui giornali - andremo sicuramente per vie legali».

All'indomani della lettera del consigliere regionale Daniele Belotti inviata alla presidenza Sacbo nella quale si chiedevano chiarimenti in merito a uno spazio «affidato senza gara pubblica o procedura a inviti» a una società
che vede come soci «la moglie di Gabriele Cimadoro, Barbara Mazzoleni, e Claudio Belotti di Chiari, compagno dell'on. Silvana Mura», la replica dell'on. Cimadoro non si è fatta attendere.

Il parlamentare afferma di aver inoltrato la richiesta per tale spazio già molto tempo addietro. «Sacbo ci ha risposto che non c'erano spazi disponibili, successivamente nel dicembre 2010 si è liberato un locale di 23 metri quadrati e abbiamo sottoscritto il regolare contratto».

«Tra affitti e spesi - continua Cimadoro - quei 23 mq costeranno più di 50.000 euro all'anno. Nemmeno fossimo in via Montenapoleone a Milano».

Ma se l'impegno è talmente oneroso perché avete accettato? «E' una scommessa, riteniamo che sia una opportunità».

Nella richiesta era specificato il tipo di attività? «Certamente, è stato subito dichiarato il tipo e l'oggetto della vendita. Nessuno ha obiettato nulla. Io credo che tutto sia riconducibile a motivi strumentali e politici. Evidentemente c'è una battaglia politica ai vertici della Sacbo dopo il cambio del consiglio di amministrazione e la Lega non vuole perderla»


Da parte sua, l'on.Sergio Piffari, segretario regionale Idv Lombardia, ha presentato un'interrogazione in cui si legge che «La presa di posizione dell'Assessore Regionale Belotti, che ha chiesto formali e legittimi chiarimenti a Sacbo sulla prossima apertura di una ricevitoria nell'aeroporto di Orio al Serio dimostra nuovamente, però, la totale inadeguatezza dello stesso a svolgere in modo consono l'incarico istituzionale che ricopre. L'assessore Belotti farebbe bene a preoccuparsi di garantire e tutelare le imprese e l'attività imprenditoriale in Lombardia, invece di esercitare strumentalmente il proprio ruolo istituzionale per attaccare o screditare questo o quel competitor politico. Mi risulta davvero impossibile, anche sforzandomi – ha concluso - accettare lezioni di trasparenza o sul conflitto di interesse proprio da chi deve molto del suo successo a un certo modo di concepire il rapporto tra politica e business».

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