Criminalità, è allarme furti
Ogni giorno ce ne sono 12

Sabato 21 maggio è il 159° anno di fondazione della Polizia di Stato. È stato tracciato un bilancio dell'attività dall'aprile 2010 all'aprile 2011. Balzano in evidenza gli 11,5 furti in media al giorno nelle abitazioni della Bergamasca e ogni mese 3,3 rapine in casa.

Sabato 21 maggio è il 159° anno di fondazione della Polizia di Stato. È stato tracciato un bilancio dell'attività dall'aprile 2010 all'aprile 2011. Balzano in evidenza gli 11,5 furti in media al giorno nelle abitazioni della Bergamasca (sono stati in totale 4.205) e le 3,3 rapine in casa al mese (40, parliamo sempre di casi denunciati).

Nove gli omicidi volontari consumati (4 arrestati), 15 i tentati omicidi (con 9 arrestati e 3 denuciati), 87 le violenze sessuali (15 arrestati e 15 denunciati), 434 le rapine (69 arrestati e 80 denunciati). I furti in totale sono stati 23,233. E ancora, per segnalare due dati curiosi parlando di circolazione stradale, i proventi da infrazioni oblate sono stati pari a 4.754.573 euro e i punti decurtati sulla patente 62.919.

Nell'allegato il comunicato completo con tutti i dati.


Quanto all'analisi della criminalità nella provincia di Bergamo, al di là dei casi di omicidio con in primis la dolorosa tragedia di Yara Gambirasio, non si sono registrate significative variazioni nel complessivo andamento del fenomeno criminale. Particolare allarme sociale per l'allargarsi della prostituzione esercitata sia su strada, sia nelle abitazioni.

Il 159° anniversario offre l'occasione per delineare un consuntivo dell'operato delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che vogliono condividere con i cittadini della provincia di Bergamo i risultati conseguiti: assicurare protezione, sicurezza e migliorare la qualità della vita.

Il motivo conduttore della festa di quest'anno è «C'è più sicurezza insieme». Dialogo e scambio tra polizia di Stato e i cittadini sono gli obiettivi promossi dal capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli, che mirano a garantire la realizzazione di una sicurezza sempre più «partecipata» nell'intero contesto sociale.

Questa voglia di fare «squadra» con le forze sane della società rendono l'Istituzione sempre vicino alla gente e pronta ad affrontare i mille problemi quotidiani cui i cittadini devono far fronte. È proprio a tutela dei più deboli, che la polizia di Stato è fortemente impegnata a difendere le minoranze contro ogni forma di discriminazione e le fasce deboli contro ogni forma di sopruso.

La cerimonia per la ricorrenza si terrà nel cortile del Palazzo della Provincia, già sede della questura, dalle 8,30 alle 11,30. Tutto il programma nello specifico allegato.

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