Foto con Mussolini su Facebook
Ponteranica: bufera su consigliere

Un fotomontaggio sconcertante pubblicato sul profilo personale di Facebook scatena la bufera sul consigliere comunale di maggioranza (lista «Vivi Ponteranica», sostenuta da Lega e Pdl) Nicola Locatelli. Nella foto si vede Mussolini che appoggia la mano sulla spalla di Locatelli.

Un fotomontaggio sconcertante pubblicato sul profilo personale di Facebook scatena la bufera sul consigliere comunale di maggioranza (lista «Vivi Ponteranica», sostenuta da Lega e Pdl) Nicola Locatelli. Nella foto, diffusa dal gruppo di minoranza «Orizzonti nuovi» e visibile solo agli amici in rete del giovane consigliere, si vede Mussolini che appoggia paternamente la mano sulla spalla di Locatelli. Ma non solo: sul profilo, stando ai documenti diffusi dalla minoranza, si trovano anche frasi e adesioni inequivocabili all'ideologia fascista.

Il gruppo di minoranza «Per Ponteranica Orizzonti nuovi» ha chiesto le dimissioni di Locatelli. «La richiesta trova fondamento nel fatto che il consigliere Locatelli nella sua pagina Facebook vanta la sua predilezione per le idee e il movimento fascista - spiega il consigliere Cesare Cremaschi -. A nostro giudizio, tali idee non sono compatibili con la carica di consigliere comunale e, come riportato nella mozione, l'apologia del fascismo in Italia è reato e il fatto ancor più grave è che il sindaco ha affidato al consigliere Locatelli la delega alle Politiche giovanili e ai rapporti con le parrocchie».

Dal canto suo, Locatelli chiarisce la sua posizione prendendo subito le distanze dall'ideologia fascista e nazista. «L'ho fatto come uno sfogo - spiega Locatelli -: è da mesi che ricevo insulti e pressioni solo per il fatto di sedere in Consiglio comunale con una maggioranza leghista».

Il sindaco di Ponteranica, Cristiano Aldegani (Lega), considera la pubblicazione del fotomontaggio in Facebook una «leggerezza». «Locatelli mi ha esternato forte e sincero dispiacere per aver creato sterili quanto inutili polemiche, prendendo le distanze da tutto ciò che rappresenta l'ideologia fascista e nazista» ha commentato Aldegani.

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