Shanghai celebra i garibaldini
Riaperto il padiglione Expo 2010

In occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e della partenza dei Mille, il Consolato generale a Shanghai ha riaperto il Padiglione Italia, nel parco che ha ospitato Expo 2010, per organizzare un evento per la comunità italiana in Cina

In occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e dell'anniversario della partenza dei Mille, il Consolato generale a Shanghai ha riaperto il Padiglione Italia, all'interno del parco che ha ospitato Expo 2010, per organizzare un evento culturale e sociale per la comunità italiana in Cina e celebrare l'impresa di Giuseppe Garibaldi e l'unificazione del Paese. Ricordare questo momento, anche per chi guarda da lontano il proprio Paese è importante. Forse all'estero, ancora più che in Italia, è forte il desiderio di appartenenza nazionale.

I 150 anni dell'Unità d'Italia sono una ricorrenza attesa e carica di significati che merita d'essere celebrata con eventi culturali in ogni parte del mondo, per cercare di coinvolgere in questa ricorrenza anche le tante comunità italiane all'estero che con il loro lavoro, fanno crescere il nostro Paese. Il programma delle celebrazioni organizzate dall'Istituto italiano di cultura a Shanghai comprende una serie di conferenze e di eventi atti a presentare ai cinesi il nostro straordinario patrimonio artistico, raccontando le tante eccellenze italiane nel campo della ricerca, dell'impresa e dell'arte.

Lo spazio espositivo – progettato dall'architetto Giampaolo Imbrighi e realizzato dal Gruppo Italcementi con uno speciale cemento «trasparente» – rappresenta i valori culturali italiani e quelli del Paese ospitante. Insieme a Italcementi, che ha dato i materiali speciali per la realizzazione del Padiglione, e a Brembo che è stata sponsor ufficiale durante tutto il periodo dell'Esposizione universale, sono molte le aziende legate a Bergamo che hanno una rappresentanza in Cina: Radici, Tenacta, Gewiss, Stucchi, Alfa Parf, Trussardi, per citarne solo alcune. Tanti quindi i professionisti, i manager e gli imprenditori bergamaschi presenti all'evento per ricordare la partenza dei garibaldini da Bergamo, anche in una città lontana come Shanghai.

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