Credaro, il paese dei bambini
21° in una classifica nazionale

Posto tranquillo, vicino al lago, con prezzi delle case inferiori che altrove, vicino all'autostrada, con varie realtà produttive. E' Credaro che negli ultimi anni, si è riempito di nuove famiglie, italiane e straniere, e, con loro, di bambini.

Posto tranquillo, vicino al lago, con prezzi delle case inferiori che altrove, vicino all'autostrada, con varie realtà produttive, luogo di lavoro per molti.
E' Credaro che negli ultimi anni, si è riempito di nuove famiglie, italiane e straniere, e, con loro, di bambini. Tanto da finire al 21° posto in Italia in una particolare classifica a base di bebè stilata dal Centro Studi Sintesi per «Panorama».

L'indagine ha messo sotto la lente l'evoluzione recente della popolazione nei Comuni italiani, incrociando due dati: l'aumento di popolazione dal 2006 a oggi, e il peso, sul totale degli abitanti, dei bambini nati negli ultimi cinque anni. Ne è venuto che alcuni paesi il calo demografico non sanno nemmeno cosa sia, avendo invece accolto nell'ultimo lustro una notevole quantità di cicogne in rapporto alla popolazione residente.

Nella graduatoria figurano anche sei Comuni orobici, tra cui appunto Credaro: i bambini con meno di cinque anni rappresentano l'8,8% della popolazione, che dal 2006 è aumentata del 28,7%.

All'anagrafe comunale a fine 2005 risultavano 2.700 abitanti, oggi siamo a quota 3.420. Capitolo bebè: l'anno scorso i fiocchi sono stati 48. Quest'anno sembra esserci per ora una leggera flessione: al 31 luglio si registravano 21 neonati. Il peso delle nascite in famiglie immigrate sul totale, negli ultimi anni, si è attestato intorno al 24%.

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