Centinaia di senzatetto sui treni?
La polizia ne ha trovati solo otto

L'amministratore delegato di Trenord, Giuseppe Biesuz, ha parlato di almeno 100-150 senzatetto sui treni che di notte non permettono il regolare svolgimento delle attività di pulizia. La polizia ha prontamente verificato, ma di senzatetto ne ha individuati, e allontanati, solo otto.

Sarà che l'amministratore delegato di Trenord ha evidenziato una massiccia presenza di senzatetto sui treni di notte, sarà che la polizia di Bergamo ha recepito con attenzione l'allarme sociale evidenziato dall'azienda di trasporti, sta di fatto che nella notte tra lunedì 17 e martedì 18 alcune volanti della questura di Bergamo hanno effettuato un controllo sui treni fermi alla stazione di Bergamo.

Una cosa però non torna: sono i numeri. Giuseppe Biesuz di Trenord ha infatti parlato di una media di senzatetto che si aggira sulle 150 presenze a notte nei treni, ma nella notte scorsa la polizia ha trovato solo 8 senzatetto, per lo più italiani.

Da ripensare allora alle cause del degrado dei treni, sempre più sporchi e malmessi. Biesuz nell'incontro bergamasco era stato categorico: «Se i convogli in partenza dalla stazione di Bergamo sono messi sempre peggio, il motivo è legato anche alla loro frequentazione notturna: 150 persone, che d'inverno diventano anche 200, in cerca di un riparo non permettono lo svolgimento delle attività. Sul fronte della pulizia e del decoro dei convogli - ha spiegato l'ad - abbiamo già cambiato le ditte adottando anche un maggior rigore nei controlli. A Bergamo la presenza di un numero di senzatetto compreso tra i 120 e i 200 ogni notte non consente di svolgere questo servizio in maniera adeguata». 

Prontamente la polizia ha subito verificato la situazione, ma la retata è stata scarsa: 8 senzatetto identificati e allontanati. Numeri decisamente differenti e che non confermano le stime di Trenord. Confermato, purtroppo, è ancora una volta il degrado.

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