Lombardia e area Grande Londra:
insieme contro l'inquinamento

Scambio di esperienze e confronto continuo sulle misure nella lotta all'inquinamento. Questi i temi al centro del vertice bilaterale tra l'assessore all'Ambiente della Regione Lombardia, Marcello Raimondi, e quello della Grande Londra, Kulveer Ranger.

Scambio di esperienze e confronto continuo sulle misure nella lotta all'inquinamento. Questi i temi al centro del vertice bilaterale tra l'assessore all'Ambiente, Energia e Reti della Regione Lombardia, Marcello Raimondi e quello della Grande Londra (che comprende anche tutta l'area metropolitana) Kulveer Ranger.

L'incontro è avvenuto a Bruxelles a margine del Tavolo dell'Air Quality Group, di cui fanno parte le 12 regioni europee più attive nel tutelare la qualità dell'aria.

Ranger ha spiegato come la politica sulla mobilità di Londra sia profondamente cambiata con l'avvento del nuovo sindaco Boris Johnson, che ha modificato l'impianto dato dal suo predecessore Livingstone. Dal 2008 ad esempio è stata introdotta una Low Emission Zone, per cui i mezzi meno inquinanti hanno l'accesso gratuito ad una vasta area della città, mentre i più inquinanti devono pagare una tassa.

«L'assessore Ranger si è mostrato molto colpito dalle misure della Regione Lombardia - ha detto Raimondi - sottolineandone anche l'introduzione coraggiosa e pioneristica su vasta scala. Abbiamo convenuto sull'utilità di una partnership più stretta tra i nostri assessorati e le reciproche istituzioni, proprio perché considerate un traino anche all'interno del 'gruppo dei più virtuosi'».
 
Ranger si è anche detto interessato a temi come l'innovazione tecnologica - relativa all'industria automobilistica e della componentistica (freni e gomme in particolare) - per capire possa contribuire a ridurre il Pm10.

«Abbiamo perciò offerto la massima collaborazione - ha detto l'assessore Raimondi - per integrare le loro esigenze nelle nostre ricerche e sperimentazioni, che, come nel caso dello studio del Jrc finanziato da Regione Lombardia, costituiscono lo stato dell'arte della ricerca sperimentale in materia»
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Lo scambio di esperienze ha investito anche i temi dell'efficienza energetica degli edifici e delle relativa normativa che, per quanto riguarda il Regno Unito, è di competenza esclusiva dello Stato. Ranger si è compiaciuto per i risultati ottenuti dalla Lombardia con le diverse disposizioni sull'efficientamento energetico degli edifici, e ha chiesto di approfondire in ulteriori occasioni la materia.

L'incontro si è chiuso con l'impegno di aggiornarsi costantemente sulle evoluzioni e sulle diverse esperienze, continuando a scambiare buone pratiche e iniziative. «È una partnership di primo livello - ha concluso Raimondi - che ci permette di fare sempre meglio il nostro compito in Lombardia e che ci conforta sul lavoro fatto fino ad ora. Siamo sicuri che la Lombardia e Londra sapranno raccogliere insieme la difficile sfida imposta dalla lotta all'inquinamento».

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