Policlinico di San Pietro in festa
L'ad Galli: «Grazie ai volontari»

«Era da tanto che desideravamo ringraziare i tanti volontari che, con dedizione, lavorano accanto ai pazienti, medici e infermieri del Policlinico. Così ci è sembrato giusto organizzare una festa in loro onore». Così Francesco Galli, ad del Policlinico San Pietro.

«Era da tanto che desideravamo ringraziare i tanti volontari che ogni giorno silenziosamente, con impegno e dedizione, lavorano accanto ai pazienti, medici e infermieri del Policlinico. Il modo migliore per farlo ci è sembrato organizzare una festa in loro onore, un momento per dire grazie a tutti», ha esordito così sabato mattina, davanti una sala gremita, Francesco Galli, amministratore delegato del Policlinico San Pietro dove si è svolta per tutta la giornata la Festa del Volontario.

«Questa è la nostra prima Festa del Volontario e, vista la grande partecipazione, speriamo che diventi un appuntamento fisso per il futuro. Quello che ci ha colpito è stato lo straordinario impegno di tutti - associazioni, istituzioni, personale del nostro Policlinico -, per far sì che questa giornata potesse riuscire al meglio. Un impegno che testimonia quanto il lavoro dei volontari sia ritenuto prezioso da chi "vive" l'ospedale ed è a contatto con situazioni di fragilità».

«Un grazie di cuore a tutto il mondo del volontariato che da sempre si dedica agli altri soprattutto nelle situazioni più difficili, oggi come ieri. Un grazie anche a tutti gli operatori, medici, infermieri dell'ospedale per quello che fanno spesso anche al di là dei loro impegni contrattuali, dimostrando una grande umanità», gli ha fatto eco il professor Giancarlo Borra, sovrintendente sanitario del Policlinico.

Il volontariato è una forza vitale e trainante per le nostre comunità caratterizzate da una gratuità che, ancora di più in tempi di crisi come questo, assume una valenza fondamentale. Un concetto sottolineato anche dalle figure istituzionali che hanno voluto presenziare a questo importante evento e dire il loro grazie ai volontari: il senatore Valerio Carrara, l'onorevole Giovanni Sanga, i consiglieri regionali Roberto Pedretti e Carlo Saffioti, l'assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo Domenico Belloli, Fausto Alborghetti, direttore del distretto Asl dell'Isola bergamasca, Loredana Vaghi, vicepresidente del Consiglio dei Sindaci e Valerio Baraldi, sindaco di Ponte San Pietro.

Al termine dei saluti istituzionali, Francesco Galli con grande gioia ha consegnato una pergamena ricordo di ringraziamento ad esponenti delle associazioni coinvolte (P.U.O.I, A.V.O., A.V.I.S., AIDO, RE-SPIRONE, CROCE ROSSA, CROCE BIANCA, CROCE AZZURRA, ALPINI, IL PASSO, FONDAZIONE GEDAMA, SOCCORSO CISANESE, PROTEZIONE CIVILE) e alla rappresentanza di ATALANTA B.C. con cui il Policlinico ha instaurato una collaborazione per il progetto neonati atalantini.

Molte le iniziative, per grandi e piccini, che si sono susseguite per tutto il giorno (fino al momento dei saluti alle 18), tra cui un video box, dove i volontari hanno lasciato le loro testimonianze, poi proiettato ai partecipanti, momenti gustosi di condivisione come l'aperitivo e la merenda, lancio dei palloncini e baby dance. Non è mancato nemmeno un gradito ospite speciale: nel pomeriggio il calciatore atalantino Ezequiel Schelotto ha fatto visita alla struttura portando i saluti e l'apprezzamento di tutta la squadra.

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