Il giorno di Natale senz'acqua
Succede a Bergamo, in via Buratti

Un Natale senz'acqua: è quello che si prospetta per una decina di famiglie, ormai all'asciutto dal 14 novembre. Si tratta di famiglie, in prevalenza di extracomunitari, che abitano in affitto nel condominio di via Buratti, in zona Redona, con accesso ai civici 37 e 39.

Un Natale senz'acqua: è quello che si prospetta per una decina di famiglie, ormai all'asciutto dal 14 novembre. Si tratta di famiglie, in prevalenza di extracomunitari, che abitano in affitto nel condominio di via Buratti, in zona Redona, con accesso ai civici 37 e 39. Non è un'impresa facile per queste famiglie dover far fronte a esigenze primarie come bere, lavarsi e accudire la casa.

Dal canto suo la Bas Sii (Servizi idrici integrati), del Gruppo A2A, sottolinea che il provvedimento di sospensione dell'erogazione è stato motivato da gravi inadempienze e in ogni caso è disponibile a un confronto.

«Dopo una serie di avvisi pervenuti ai condomini – dice Claudio Pezzoli che abita nel complesso – Bas Sii ha sospeso l'erogazione dell'acqua. In precedenza le bollette erano state tutte pagate ma, inaspettatamente, nel febbraio 2010, ne è arrivata una di 5.200 euro con scadenza il 19 marzo 2010, seguita da un'altra di 905 euro che andava pagata entro il successivo 4 giugno e da una terza di 1.658 euro con scadenza il 14 marzo 2011. Sorpresi per gli importi, ci siamo chiesti: ma come si fa a pretendere cifre del genere se il contatore è illeggibile?».

«Prima dell'arrivo della bolletta da oltre 5 mila euro – aggiunge – noi il consumo dell'acqua l'abbiamo sempre pagato, inserito nelle spese condominiali».

Nel frattempo l'avvocato Alberto Cerati, che si sta occupando della questione, ha chiesto nei giorni scorsi al Tribunale un provvedimento d'urgenza per ripristinare l'erogazione dell'acqua nel complesso abitativo.

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