Smog in calo, il problema resta
«Cerchiamo soluzioni condivise»

Lo smog è in forte calo: lo dicono le centraline dell'Arpa. Ma il problema - sostiene l'assessore all'Ambiente del Comune di Bergamo - rimane. Alle 18 di oggi resta fissato il maxivertice con i Comuni dell'area critica: «Cerchiamo soluzioni regionate e condivise». Brescia a targhe alterne.

Lo smog è in forte calo: lo dicono le centraline dell'Arpa. Ma il problema - sostiene l'assessore all'Ambiente del Comune di Bergamo, Massimo Bandera - rimane. Alle 18 di oggi resta fissato il maxivertice con i Comuni dell'area critica: «Cerchiamo soluzioni regionate e condivise: spero in una partecipazione attiva di tanti sindaci, magri anche di quelli che non fanno parte dell'area critica perché l'inquinamento c'è anche dove non ci sono le centraline».

Mentre Brescia ha scelto la strada delle targhe alterne, a Bergamo si pensa a interventi più strutturali: «Andando con ordine - dice bandera - il nostro problema dell'inquinamento è legato: ai motori diesel; alla combustione della legna nei camini aperti; al risollevamento della polvere da parte delle auto o a quella prodotta per esempio dai freni».

«Non vogliamo rincorrere l'emergenza - spiega l'assessore - ma fare lavoro di squadra: dobbiamo capire, per ognuno dei problemi (diesel, legna, risollevamento) quale sia la portata e come intervenire». All'appuntamento sono stati invitati tutti i 37 Comuni dell'area critica per condividere azioni con valenza strutturale.

Insomma Bergamo dice ancora no a interventi spot come le targhe alterne. «I diesel in circolazione sono il nostro problema più grande - dice Bandera - ma bisogna anche ricordare alla gente che un camino acceso produce 1.000 volte le polveri di una caldaia a metano».

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