«In carcere è molto provato»
Il legale: non voleva fare del male

Stefano Paganelli,  l'avvocato di Luigi Martinell, ha incontrato il suo assistito in carcere. «L'ho trovato molto scosso e provato da quanto è successo». In via Gleno avrebbe ripetuto: «Non volevo fare del male a nessuno».

È Stefano Paganelli l'avvocato di Luigi Martinelli che si trova in carcere a Bergamo in attesa dell'interrogatorio di convalida che avverrà sabato 5 maggio alle 10.30.

Il legale ha trovato il 56enne di Covo «scosso e  provato da quanto è successo». Martinelli avrebbe ribadito «La volontà di non fare del male a nessuno - ha detto Paganelli -, e proprio per questo il mio assistito ha sparato in aria». Martinelli «voleva rendere noto a tutti il suo disagio» ha detto l'avvocato che spiega in questo modo il perchè del comportamento dell'ex imprenditore.

Ora bisognerà aspettare l'interrogatorio di convalida delle 10.30 di sabato quando Paganelli valuterà se rispondere alle domande del gip o avvalersi della facoltà di non rispondere.

Martinelli pare comunque molto scosso da tutta la vicenda e in carcere continuerebbe a ripetere: «E ora che mi succede? Mi dite cosa mi succede?» alle persone con le quali entra in contatto nel carcere di via Gleno. L'uomo viene descritto come «molto preoccupato».

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