Ponteranica, alimenti per l'Emilia
In partenza anche alcune roulotte

Bergamo si riconferma parte attiva sul fronte solidale che, da ormai un mese, è accorso in aiuto alle aree terremotate dell'Emilia Romagna. Protagonista, in questi giorni, è anche l'amministrazione leghista di Ponteranica. In partenza anche alcune roulotte.

Bergamo si riconferma parte attiva sul fronte solidale che, da ormai un mese, è accorso in aiuto alle aree terremotate dell'Emilia Romagna. Protagonista, in questi giorni, è anche l'amministrazione leghista di Ponteranica, che da martedì scorso ha dato il via ad una raccolta di beni di prima necessità, alla quale stanno aderendo non solo i cittadini residenti, ma anche gli abitanti dei paesi limitrofi. 

«Siamo lieti del successo finora riscosso - commenta il sindaco Cristiano Aldegani - e sono diversi i quintali di alimenti e prodotti igienici raccolti a denotare l'impegno che la nostra gente ogni giorno profonde».

Significativa, in merito, la consegna di una confezione da otto scatolette di tonno da parte di un bambino  «che per primo ha dato il via alla raccolta, dando il buon esempio anche agli adulti».

La consegna dovrebbe avvenire attorno a martedì prossimo, e verranno utilizzati i camion messi gratuitamente a disposizione dall'azienda Zanetti.  «Utilizzeremo tre o quattro mezzi - precisa Aldegani - e saremo noi amministratori a guidarli, consegnando in loco i beni raccolti».

L'obiettivo non sarà quello di servire le persone ora ospitate nelle tendopoli, ma tutti quei cittadini che alloggiano accampati nei propri cortili e che temono i risvolti dello sciacallaggio qualora lasciassero sguarnita la propria abitazione. «Smisteremo le provviste in tanti sacchetti, consegnando a quante più famiglie sarà possibile la spesa tipo che farebbero abitudinariamente al supermercato - conclude Aldegani - ma soprattutto ci atterremo alle esigenze che ci verranno segnalate da chi sta amministrando queste aree disastrate».

Secondo indiscrezioni, infine, sembra che un cittadino di Ponteranica sia disposto a donare la sua vecchia roulotte gratuitamente, unendola alla raccolta di provviste avviata dall'amministrazione, che resterà aperta fino a lunedì.

Sì, perché ci sono circostanze in cui camper e roulottes cessano di essere un lusso in più per le proprie vacanze, e diventano un bene di prima necessità, o per dirla tutta   un'abitazione, «perché a reclamarle non sono clienti pretenziosi, ma famiglie senza più una casa».

Nelle ultime tre settimane sono decine le richieste per caravan pervenute anche a Bergamo ai vari concessionari locali, tra cui l'azienda «Fustinoni Sport» di Curno, che finora ha fornito ben 27 mezzi, di cui diciassette caravan e dieci camper.

«Otto roulottes sono state fornite gratuitamente dalla nostra azienda - racconta Cristina Fustinoni - sono state prelevate dalle piazzole di sosta del campeggio "Clusone Pineta" di cui siamo soci, e regalate a chi ne avesse avuto bisogno».

Altre, invece, sono state vendute a prezzi svalutati (tra i 500 e i 2.500 euro) e altre tre spontaneamente regalate dai clienti abituali dell'azienda Fustinoni. «Sono mezzi datati - precisa Cristina - ma per l'uso che se ne deve fare sono completamente efficienti».

Altri dieci mezzi, questa volta camper, sono stati invece ceduti a noleggio «e anche in questo caso abbiamo tenuto prezzi per il pareggio delle spese, senza alcun lucro». Un grande contributo anche dai trasportatori, che si sono proposti di consegnare i mezzi chiedendo solo un rimborso spese del viaggio (benzina e tassa autostradale).

«C'è tanta voglia di fare del bene qui a Bergamo - aggiunge Cristina - e anche diversi nostri colleghi di settore si sono attivati per dare il loro contributo». Ma le richieste d'aiuto, al momento, non accennano a diminuire: «lancio un messaggio, diretto a tutti coloro che hanno caravan non più utilizzate o lasciate in giardino - conclude - perché diano anche loro un contributo attivo a questa causa».

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