Zanzara, il Comune interviene
«Serve la collaborazione di tutti»

Proseguiranno nei prossimi giorni gli interventi dell'amministrazione comunale di Bergamo per contrastare la prolificazione della zanzara tigre. In programma interventi preventivi a base di larvicidi, nonché trattamenti adulticidi. Ma serve l'aiuto di tutti.

Proseguiranno nei prossimi giorni gli interventi dell'amministrazione comunale di Bergamo per contrastare la prolificazione della zanzara tigre.
Le attività finalizzate a contrastare l'insorgere e il diffondersi della zanzara tigre sul territorio cittadino, in applicazione dell'ordinanza del sindaco n. 37 del 3 marzo 2011, prevedono interventi preventivi a base di larvicidi, nonché trattamenti adulticidi.

Nella notte fra lunedì e martedì e in quella fra martedì e mercoledì si interverrà in parchi, i giardini e le aree verdi relative al Cimitero, mentre mercoledì 21 giugno gli interventi interesseranno le aree verdi di pertinenza degli asili nido, scuole materne, elementari e medie comunali. Giovedì 28 giugno partirà la bonifica delle aree verdi dei Centri Terza Età e Spazio Polaresco.

La Società Aprica, che gestisce il servizio di igiene urbana sul territorio comunale, ha avviato a partire dal mese di marzo il trattamento delle tombinature e caditoie stradali con le pastiglie antilarvali, dando priorità alle aree particolarmente critiche, nelle quali verranno rilevate le maggiori quantità di uova attraverso l'attività di monitoraggio.

Al fine di sensibilizzare la cittadinanza a una concreta collaborazione, a partire da lunedì 2 luglio alla piattaforma ecologica di via Goltara sono in distribuzione gratuitamente le pastiglie antilarvali (fino ad esaurimento scorte).

Sul sito www.comune.bergamo.it è possibile consultare il Geoportale per visualizzare gli aggiornamenti dei dati del monitoraggio e segnalare on-line la presenza della zanzara tigre nel territorio comunale. Dal portale è possibile scaricare l'ordinanza n. 37/11, il volantino informativo “La zanzara tigre: conoscerla per contrastarla” nonché collegarsi ai siti del museo “Caffi” e dell'Asl di Bergamo, enti promotori dello studio del fenomeno di infestazione.

Il Comune ricorda infine l'importanza della collaborazione da parte di tutti cittadini, affinché adottino i provvedimenti indicati dall'ordinanza all'interno in particolare delle aree verdi e dei giardini privati.

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