L’ultimo addio ai quattro sciatori

L’ultimo addio ai quattro sciatoriI funerali sono stati celebrati nel pomeriggio a Bergamo, Sorisole, Orio al Serio e Brembate Sopra: ovunque le chiese erano stracolme e in molti hanno seguito la funzione dal sagrato

L’affetto di amici, conoscenti, amanti della montagna. Erano tantissimi oggi a Bergamo, Sorisole, Orio al Serio e Brembate Sopra, stretti attorno ai parenti. Tutti insieme in un abbraccio, l’ultimo, ai quattro sciatori travolti domenica scorsa dalle valanghe staccatesi dal Pizzo Zerna e dalla Cima Lemma in Valle Brembana. Tutti i funerali sono stati celebrati nel pomeriggio.

BERGAMO, CHIESA PARROCCHIALE DEL SACRO CUORE - VIA CARPINONI

Sette sacerdoti hanno concelebrato a Bergamo, nella chiesa del Sacro Cuore di via dei Carpinoni, i funerali di Alberto Barbieri, 61 anni, morto sul Pizzo Zerna. Tanta gente del quartiere - dove era molto conosciuto, avendo gestito un negozio di alimentari - al fianco dei parenti e degli amici con cui viveva la passione per la montagna. C’era anche l’assessore allo Sport di Bergamo, Gianfranco Baraldi. Canti del coro dei genitori in carriera, e dagli amici un saluto speciale a un uomo «che si è distinto per onestà e sincerità».

BREMBATE SOPRA, CHIESA PARROCCHIALE

In molti hanno dovuto assistere alla funzione dal sagrato della chiesa parrocchiale di Brembate Sopra, stracolma di persone, dove si sono svolte le esequie di Massimo Brioschi, 38 anni, morto sul Monte Lemma. «L’unica parola di conforto - è stato detto durante l’omelia ai parenti e agli amici che avevano chiesto un particolare raccoglimento - è quella di Dio». Tutte le offerte raccolte durante la celebrazione saranno destinate a un centro missionario in Etiopia.

SORISOLE, CHIESA DELLA MADONNA DEI CAMPI

Centinaia di persone non solo da Sorisole ma anche da Strozza - suo paese natale - hanno seguito la celebrazione che si è svolta nella chiesa della Madonna dei Campi per Carmelo Cattani, 52 anni, morto sulla Cima di Lemma. C’erano anche gli amici escursionisti, venuti da Valgoglio e i colleghi di lavoro. Il brano del Vangelo di Marco letto durante la Messa raccontava della trasfigurazione di Gesù, salito sulla montagna. Anche Carmelo Cattani - è stato detto durante l’omelia - come i discepoli sulla montagna ha incontrato Gesù.

ORIO AL SERIO, CHIESA PARROCCHIALE

Tanti sacerdoti, giunti dal Seminario di Bergamo, hanno concelebrato le esequie di Andrea Zanchi, nella chiesa parrocchiale di San Giorgio a Orio al Serio. Andrea Zanchi aveva 46 anni. L’omelia è stata affidata a don Massimo Epis. Alle esequie hanno partecipato tantissime persone, molte delle quali non hanno trovato posto all’interno della chiesa. C’erano anche gli amici della montagna e un gruppo giunto da Oltre il Colle, paese natale della moglie: proprio dagli amici è venuto il saluto finale a un caro amico scomparso.

E IN MONTAGNA NON SI PUO’ ANCORA ABBASSARE LA GUARDIA

E le condizioni atmosferiche sulle montagne bergamasche fanno ritenere agli esperti che il pericolo valanghe non sia ancora scongiurato: il Soccorso alpino raccomanda prudenza e niente escursioni fuoripista. Secondo il bollettino nivo-metereologico della Regione il rischio su tutti i settori delle Alpi e prealpi lombarde si mantiene di "grado 3", cioè marcato. E’ quindi ancora possibile la caduta di valanghe di medie e grandi dimensioni e quindi conviene limitare le gite ai terreni più sicuri.

(02/01/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 3 gennaio /2003

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