Albano, la paura entra in casa
«Non ci sentiamo più sicuri»

«Non ci sentiamo più sicuri nemmeno a casa nostra». È il grido d'aiuto di una signora di Albano Sant'Alessandro che abita nella zona del centro commerciale Bennet, la ex Ca' Longa sulla strada statale del Tonale.

«Non ci sentiamo più sicuri nemmeno a casa nostra». È il grido d'aiuto di una signora di Albano Sant'Alessandro che abita nella zona del centro commerciale Bennet, la ex Ca' Longa sulla strada statale del Tonale. L'espressione di un disagio che si lega all'episodio accaduto nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 giugno nel parcheggio del supermercato.

Ricordiamo che una guardia giurata, un 57enne di Zanica ora indagato a piede libero per omicidio preterintenzionale, durante un controllo al centro commerciale si è trovato di fronte quattro malviventi che cercavano di mettere a segno un furto. Stando alla ricostruzione oggetto dell'indagine, la guardia giurata sarebbe stata aggredita con lanci di pietre e picconate sulla sua auto. Nel tentativo difendersi il vigilante avrebbe esploso alcuni colpi in aria prima di dare l'allarme. E uno di questi ha colpito mortalmente il ladro 28enne, un romeno senza fissa dimora.

«Quanto è accaduto nel parcheggio del supermercato quella notte fa riflettere - afferma la donna - la guardia ha sparato per difendersi e adesso avrà delle grane giudiziarie. È indagato per omicidio preterintenzionale. Mi chiedo (e non sono di certo l'unica a farsi questa domanda): cosa sarebbe accaduto, invece, se il malvivente avesse ucciso la guardia?».

Albano Sant'Alessandro fa parte dell'Unione comunale dei Colli, insieme a Bagnatica, Brusaporto, Cenate Sotto, Cenate Sopra, Gorlago, San Paolo d'Argon e Torre de' Roveri. Gianluigi Belotti, presidente dell'ente e sindaco di Cenate Sotto, subito dopo l'omicidio dei giorni scorsi, aveva assicurato: «I furti ci sono, ma non si è registrato un incremento. La nostra attenzione alla sicurezza è sempre alta, sono 60 le telecamere presenti negli otto paesi. L'omicidio di Albano è un fatto increscioso ma è un episodio isolato a livello locale. Non c'è alcun allarme sicurezza».

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