La segnalazione di una lettrice
«Grazie al zelante signore dell'Atb...»

«Dopo aver letto dell'incredibile storia segnalata dal vostro lettore che ha acquistato il biglietto al parchimetro alle ore 11,01 ed è stato multato alle 11,02 mi sono deciso anch'io a segnalarvi la mia disavventura, abbastanza simile in termini di prevaricazione delle autorità competenti (?) ai danni del cittadino».

«Il giorno 13 luglio ho posteggiato la mia autovettura proprio sotto casa mia, in una deserta via Santa Lucia, in zona blu a pagamento. Dovevo solo caricare in macchina alcuni oggetti ingombranti e ripartire. Ebbene il tempo di salire al primo piano di casa, prelevare gli oggetti e ridiscendere ed ecco lo zelante signore dell'Atb infilare la contravvenzione sotto il tergicristallo».

«Alle mie rimostranze, e rendendosi conto che effettivamente stavo effettuando l'operazione sopra descritta, mi dice che ormai la contravvenzione era stata scritta, ma che avrei potuto andare dal Comadante dei vigili a cui raccontare l'accaduto in funzione di un possibile annullamento della stessa».

«Con abbondante dose di scetticismo, mi reco al comando dei vigili di via Coghetti dove trovo un gentilissimo vigile che, letto il verbale, mi comunica che è perfettamente inutile andare dal comandante poiché sul verbale non stava scritto quanto io asserivo in quanto sarebbe stata cura del signore dell'Atb verbalizzare il tutto».

«Quasi a titolo consolatorio, nei miei confronti, il gentile vigile si lascia scappare "...sa quelli non sono vigili, ma sono dell'Atb...", tanto il cittadino ha soldi e tempo da sprecare aggiungo io. A Napoli si dice, mi pare, "cornuto e mazziato" e grande solidarietà al signore delle 11,01».

Lettera firmata

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