Lettere minatorie al Comune:
smascherato, era l'ex sindaco

È giunta l'ora della verità: a due anni di distanza dall'inizio della vicenda, l'autore delle anonime lettere minatorie che hanno scosso sindaco e vicesindaco di Ciserano ha un nome e cognome. Quello di Mario Foglieni, ex sindaco per ben 14 anni.

È giunta l'ora della verità: a due anni di distanza dall'inizio della vicenda, l'autore delle anonime lettere minatorie che hanno scosso il sindaco di Ciserano Enea Bagini e il suo vice Antonio Cattaneo ha un nome e cognome: si tratta del 65enne ciseranese Mario Foglieni, ex sindaco per ben 14 anni dal 1985 al 1999, prima con la lista «Sinistra unita per Ciserano», poi con «Solidarietà e progresso per Ciserano», l'attuale in carica.

A incastrarlo, una perizia grafotecnica disposta dal procuratore aggiunto Massimo Meroni: l'ha voluta a seguito della denuncia penale al procuratore della Repubblica presentata da Cattaneo e Bagini nel febbraio 2011, dopo che i due erano stati minacciati a fine 2010 con alcune prime missive.

Già allora si sospettava dell'ex sindaco, tanto che i due amministratori avevano allegato alla denuncia una perizia calligrafica richiesta privatamente: un consulente aveva confrontato le missive con alcuni documenti redatti da Foglieni in passato, facendo emergere diverse corrispondenze.

I sospetti nei suoi confronti erano sorti in seguito agli aperti attacchi ai due della giunta, politici e non, che Foglieni, attraverso la sua locale associazione «Casa, comune e campanile», era ormai consueto pubblicare, da un anno e mezzo a questa parte, sia sul suo periodico d'informazione distribuito in paese, sia sul web.

Tutta la vicenda su L'Eco di Bergamo del 18 ottobre

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