Falsi Morellato nella Bergamasca
Sequestrati seimila gioielli

Ben 6 mila gioielli contraffatti del noto marchio «Morellato» sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bergamo, nell'ambito delle attività svolte a tutela della proprietà intellettuale. Sei le persone denunciate.

Ben 6 mila gioielli contraffatti del noto marchio «Morellato» sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bergamo, nell'ambito delle attività svolte a tutela della proprietà intellettuale. Sei le persone denunciate.

Le indagini delle Fiamme Gialle, coordinate prima dalla Procura della Repubblica orobica e successivamente dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, sono state avviate a seguito di una querela presentata dalla Morellato S.p.A., nota casa di produzione di gioielli, nei confronti di un grossista bergamasco. Nel corso dell'intervento eseguito presso la sede del commerciante bergamasco, con il supporto di un consulente tecnico, sono stati individuati altri cinque soggetti tutti di nazionalità cinese, con attività commerciali a Milano.

Successivamente le perquisizioni eseguite negli esercizi commerciali dei cinque cinesi hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro ulteriori «pezzi» contraffatti risultati tutti di importazione dalla Cina: tutti gioielli che copiavano le linee di collezione più note di Morellato.

I responsabili sono stati denunciati per violazione degli articoli del codice penale 473 (contraffazione, alterazione o uso di marchi) e 474 (Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi). La specifica attività delle Fiamme Gialle a contrasto dei marchi contraffatti è finalizzata anche ad evitare la distorsione delle normali regole del mercato ed a salvaguardare le imprese che operano nel rispetto della legalità.
Prioritaria resta la tutela del consumatore finale che nell'acquisto di tali articoli riceve spesso merci prodotte con materiali di dubbia qualità e provenienza e che possono risultare particolarmente nocivi per la salute.

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