Osio Sotto: a un mese dal raid
ancora razzia di bici alla Dsb

«È gente che se ne intende. Sono infatti andati a colpo sicuro rubando le bici più costose». Davide Bonandrini, titolare dell'azienda «Dsb» di Osio Sotto, è stato ancora una volta vittima di un furto. Nella notte fra venerdì 23 e sabato 24 novembre, alcuni ladri, calandosi dai lucernari del suo capannone in via del Lavoro 27, hanno rubato otto mountain bike del valore totale di 35 mila euro.

L'imprenditore, che è distributore sul territorio nazionale per una casa di produzione straniera, era già stato vittima circa un mese fa di un altro furto. Allora era stato derubato di 85 bici (valore 150 mila euro) che poi era riuscito a ritrovare in vendita su un sito web ucraino. Bonandrini solo pochi giorni fa ha reso pubblico il suo caso per denunciare l'esistenza di un mercato nero di bici rubate sempre più fiorente. Denuncia che però non gli ha risparmiato di essere ancora derubato.

Dopo il furto del mese scorso Bonandrini aveva potenziato il suo sistema di allarme che, pochi minuti dopo la loro intrusione, ha rilevato la presenza dei ladri scattando e avvisando via telefono il titolare dell'azienda, che abita a Mozzo, e i dipendenti: «Tutti quanti - afferma Bonandrini - siamo subito corsi sul posto ma quando siamo arrivati dei ladri nessuna traccia. Abbiamo solo trovato i loro attrezzi».

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