Malpensata assediata dalle auto
Ogni giorno è caccia al parcheggio

La mattina il piazzale della Malpensata si trasforma in un circuito dove gli automobilisti si sfidano per accaparrarsi un parcheggio. Operazioni ad alto rischio di autoscontro o litigio mattutino, giusto per iniziare bene la giornata.

La mattina il piazzale della Malpensata si trasforma in un circuito dove gli automobilisti si sfidano per accaparrarsi un parcheggio. Operazioni ad alto rischio di autoscontro o litigio mattutino, giusto per iniziare bene la giornata.

Succede perlopiù nel piazzale noto per il mercato, ma anche nelle vie vicine del quartiere, dove le auto invadono ogni punto in cui sia possibile – anche se non proprio consentito dal codice della strada – parcheggiare un veicolo, a due o quattro ruote.

In un viaggio in lungo e in largo, tra le 8 e le 9, un martedì mattina come tanti altri, è praticamente impossibile trovare un posto libero. Il punto di partenza è un classico del pendolare, l'ampio piazzale della Malpensata, che se in occasione del mercato ospita i circa 250 mezzi degli ambulanti, durante il resto della settimana riesce a offrirne molti di più agli automobilisti.

Raggiungere il piazzale è già un'impresa, con tanto di viabilità bloccata da un traffico che procede a singhiozzo, sia per chi arriva dal centro sia per chi raggiunge la città dalla periferia, passando da via Zanica o da via Don Bosco. 

Nelle vie vicine non va meglio. Le auto invadono parte delle corsie, in seconda fila o, dove non sono previsti posti auto, insidiandosi sui marciapiedi. Il quartiere chiede più regole: e qualcuno fa notare che c'è anche chi alla Malpensata lascia l'auto, poi va in aeroporto con il pullman.

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