Almè e Villa d'Almè in tandem:
insieme per servizi migliori

E che Unione sia: Almè e Villa d'Almè danno nuovo slancio al percorso iniziato già nel 2002. Dopo le due singole votazioni nei rispettivi Consigli comunali, il Consiglio dell'Unione si è riunito per rafforzare la tanto sospirata Unione.

E che Unione sia: Almè e Villa d'Almè danno nuovo slancio al percorso iniziato già nel 2002. Dopo le due singole votazioni nei rispettivi Consigli comunali, il Consiglio dell'Unione si è riunito a Villa d'Almè per rafforzare, appunto, la tanto sospirata Unione.

I singoli Comuni, per chi avesse ancora qualche dubbio, mantengono comunque la loro «identità», ma daranno il via alla condivisione di un maggior numero di servizi.

I tempi difficili che anche le amministrazioni pubbliche stanno vivendo portano inevitabilmente ad ottimizzare le poche risorse disponibili. E dopo non pochi tentennamenti ed indecisioni, Almè e Villa hanno finalmente deliberato di implementare nuovi servizi associati.

Da gennaio è infatti previsto il trasferimento all'Unione dei servizi finanziari dei due Comuni, ovvero ragioneria, tributi, economato e gestione del patrimonio, oltre che dell'intero personale, che diventerà dipendente unicamente dell'ente Unione, e della gestione dei sistemi informatici, uniformati in un sistema unico.

«Un passaggio fondamentale quello del sistema unico – spiega il sindaco di Villa d'Almè, Giuseppina Pigolotti – per rafforzare la gestione associata, consentire, all'occorrenza, la sostituzione del personale e uniformare anche regolamenti e servizi dei due Comuni».

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