Grillini nella Bergamasca
Nasce la rete provinciale

Consapevoli di essere i nuovi protagonisti della politica, accompagnati da tanto entusiasmo e ora dalla necessità di rivoltarsi le maniche, i grillini bergamaschi si sono dati appuntamento sabato a Caravaggio, in occasione del primo incontro provinciale del Movimento 5 stelle.

Consapevoli di essere i nuovi protagonisti della politica, accompagnati da tanto entusiasmo e ora dalla necessità di rivoltarsi le maniche, i grillini bergamaschi si sono dati appuntamento sabato 20 aprile a Caravaggio, in occasione del primo incontro provinciale del Movimento 5 stelle.

La sala riunioni del centro civico San Bernardino è stata teatro di un raduno in qualche modo storico, dove per la prima volta tutti gli attivisti dei gruppi provinciali del M5S si sono ritrovati per conoscersi, dire la loro, avanzare proposte, insomma per lavorare e unire le forze attraverso lo scambio di esperienze.

Diffusa tra i presenti la convinzione di avere contribuito a stravolgere gli equilibri della politica con il semplice voto, cui ora va appunto affiancata una progettualità legata alla costruzione di una rete circoscrizionale. A introdurre l'incontro, Franco Valenzano, referente del Movimento 5 stelle della Bassa Bergamasca, il quale ha sottolineato l'importanza del progetto.

«Il gruppo degli attivisti di Bergamo, Alzano, Seriate, Isola e Bassa Bergamasca ha proposto questo primo incontro per valutare la reale volontà e fattibilità di creare una rete circoscrizionale». Il perché di una rete provinciale è così spiegato: «Nasce dalla considerazione che tutti i gruppi di lavoro all'interno delle proprie sezioni territoriali affrontano tematiche progettuali e di servizio identiche - ha evidenziato Valenzano - e quindi necessitano di un respiro provinciale e regionale, alcune in misura maggiore di altre».

La futura rete provinciale dovrebbe avvalersi di gruppi di lavoro progettuali e tecnici. Come illustrato dallo stesso referente della Bassa Bergamasca, quelli progettuali riguarderebbero i settori sanità, mobilità, legalità, lavoro, rifiuti e ambiente: i gruppi tecnici si occuperebbero, tra gli altri, di accoglienza e stampa.

«Bisogna creare sinergie e un'effettiva collaborazione fra i gruppi di lavoro che lavorano sullo stesso argomento e nel medesimo territorio, il tutto - ha sostenuto Valenzano - a vantaggio di una maggiore efficienza operativa. Importante è anche partire dalla base con un lavoro di conoscenza delle problematiche territoriali poi da proporre ai referenti del M5S nelle sedi istituzionali».

Uno di questi è Dario Violi: consigliere regionale bergamasco e punto di riferimento dei grillini, determinati a offrirgli un supporto costante e biunivoco. Sabato non ha voluto mancare al primo incontro provinciale del Movimento, rimarcando l'importanza del coinvolgimento degli attivisti nella rete, portando inoltre all'attenzione dei presenti l'esperienza finora maturata in Consiglio e le azioni da attuare che riguardano anche il nostro capoluogo: «Per quanto riguarda Bergamo sto portando avanti la richiesta di costituzione di una commissione d'inchiesta sul nuovo ospedale per capire quali sono i problemi di quest'opera e di chi sono le eventuali colpe. Quindi quanti sono i soldi buttati via e quelli spropositati che serviranno per il mantenimento della struttura».

Fabrizio Boschi

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