Grassobbio, rogo in una cartiera
Un capannone è andato distrutto

L'allarme incendio è scattato nella notte fra lunedì e martedì, e a Grassobbio sono dovute accorrere tutte le squadre dei vigili del fuoco disponibili, poco meno di una decina. Il rogo ha colpito uno dei capannoni della EuroRicuperi (imballaggio e riciclaggio della carta) di via per Azzano, ma situato sul retro, lungo in via Boschetti, rimasta chiusa al traffico per un centinaio di metri. Le fiamme hanno trovato facile esca nei materiali depositati.

Le operazioni di spegnimento - che hanno coinvolto i pompieri non solo di Bergamo, ma anche dei distaccamenti di Dalmine, Madone, Romano e Gazzaniga già a partire dalle 3.30 di martedì - sono proseguite con difficoltà fino alla tarda mattinata per concludersi nel primo pomeriggio.

L'area interessata è all'interno di un capannone, almeno un terzo del quale è già crollato, la rimanente parte della struttura è a grave rischio di crollo. Le cause, secondo i primi accertamenti, sarebbero da ricondurre a un corto circuito. Le fiamme sprigionatesi hanno avuto facile esca nei materiali custoditi dalla EuroRicuperi, azienda che lavora a Grassobbio nel ramo dell'imballaggio e riciclaggio della carta.

L'incendio, le fiamme e il fumo non hanno causato problemi agli aerei in fase di atterraggio o in partenza dallo scalo di Orio al Serio.

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