Bergamo, addio a Mario Caffi
L'avvocato aveva 74 anni

Lutto a Bergamo. Nella mattinata di sabato 14 settembre è morto Mario Caffi, avvocato d'affari tra i più noti in città, presidente dell'Aci e da dieci anni presidente del Consiglio arbitrale nominato presso la Camera di commercio.

Lutto a Bergamo. Nella mattinata di sabato 14 settembre è morto Mario Caffi, avvocato d'affari tra i più noti in città, presidente dell'Aci e da dieci anni presidente del Consiglio arbitrale nominato presso la Camera di commercio. Mario Caffi, 74 anni, lascia la moglie, la signora Francesca, sua allieva all'Università, e il figlio, Federico, 40 anni, pure lui avvocato.

Figlio di un assicuratore e nipote di un avvocato antifascista, si era laureato a pieni voti in Legge alla Statale di Milano con una tesi sulla costituzione delle società per azioni. Da 30 anni insegnava Diritto fallimentare all'Università di Bergamo. Avvocato cassazionista, era consulente di vari gruppi finanziari e imprenditoriali. Aveva maturato una lunga esperienza nel settore bancario come consigliere di amministrazione e componente del Comitato esecutivo della Banca Provinciale Lombarda.

Grande appassionato sportivo, Caffi è stato maestro sci alla Presolana, amante della montagna, del golf e soprattutto del calcio: fu consigliere di amministrazione dell'Atalanta di Bortolotti.

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