Il ricordo di don Maffioletti
«Un testimone, un maestro»

«Carissima comunità, nella notte è morto don Sergio Colombo, parroco di Redona. Per molti di voi può darsi che il nome non dica nulla. Per me, per molti - laici e non, credenti e non - è stato un testimone, un maestro».
Inizia così il messaggio che il parroco di Longuelo, don Massimo Maffioletti, ha scritto alla propria comunità parrocchiale per ricordare la figura di don Sergio Colombo, scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì dopo una lunga malattia.

«Sapeva guardare lontano - prosegue don Massimo - , e aveva uno stile umanissimo di annunciare il vangelo facendo del vangelo la notizia più umana che potesse esserci. E dunque anche divina».

«Ho avuto la fortuna di conoscerlo, di essergli un po' amico. E ho provato a "rubargli" qualche idea... in modo da far cadere a pioggia a Longuelo qualcosa di quel grande laboratorio pastorale che era la sua comunità. Io - conclude don Maffioletti - gli sono riconoscente anche per come ha amato la sua comunità, che alla fine è la cosa più bella da fare».