Precari, diminuite le assunzioni
I contratti sono sempre più brevi

Meno assunzioni e contratti di durata sempre più breve, anche di soli quindici giorni: è lo scenario che riguarda i precari bergamaschi (non solo giovani che si affacciano al mondo del lavoro, ma anche persone che hanno perso il posto e a cinquant'anni fanno fatica a reinserirsi) ai quali la crisi ha accentuato le difficoltà.

Meno assunzioni e contratti di durata sempre più breve, anche di soli quindici giorni: è lo scenario che riguarda i precari bergamaschi (non solo giovani che si affacciano al mondo del lavoro, ma anche persone che hanno perso il posto e a cinquant'anni fanno fatica a reinserirsi) ai quali la crisi ha accentuato le difficoltà. Così ai centri per l'impiego le iscrizioni sono raddoppiate nel giro di pochi mesi. Il crollo generale delle assunzioni è dimostrato anche dai dati dei centri per l'impiego provinciali: nei primi cinque mesi del 2008 i nuovi contratti sottoscritti (a tempo determinato o indeterminato, con netta prevalenza dei primi) erano stati 63.498. Quest'anno i dati aggiornati a maggio parlano di circa 38 mila assunzioni, con una diminuzione che si aggira intorno al 40%, con il mese di maggio a segnare il calo più incisivo: -46% rispetto a un anno fa. Eppure non bisogna farsi vincere dallo scoramento: l'invito viene dal sindacato che indica come, per rilanciarsi, occorra anzitutto recuperare la propria storia personale e valorizzarne i punti di forza.


© RIPRODUZIONE RISERVATA