Saldi estivi, i bergamaschi
sono i più spendaccioni

I lombardi quest’estate spenderanno circa 300 milioni di euro per i saldi estivi, comprando capi di abbigliamento e calzature scontate in città o nelle località di villeggiatura dove si trovano a trascorre le vacanze. Circa la metà delle famiglie lombarde è interessata agli acquisti di capi di abbigliamento e calzature in saldo, per una spesa media a famiglia di 165 Euro. Le famiglie ad alto reddito superano i 220 Euro per abbigliamento e calzature scontati, mentre tra i nuclei familiari a basso reddito comprano ai saldi solo in quattro su dieci. Tra i lombardi, i giovani sono i più interessati ai capi scontati, per una spesa media di 168 Euro. Anche se chi spende di più sono gli adulti, che, con lo shopping dedicato anche ai figli, arrivano a l95 Euro per famiglia. Per motivazioni di carattere economico, gli anziani sono i meno interessati: il 55% non compra con i saldi.

È quanto emerge dalla ricerca “Le famiglie lombarde e l’estate”, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza.

Le famiglie milanesi spenderanno complessivamente circa 80 milioni di euro, i bergamaschi 45 milioni, i bresciani 40 milioni, i monzesi e i brianzoli 30 milioni, le famiglie di Varese 30 milioni e quelle delle altre province lombarde 75 milioni. I bergamaschi si dimostrano i più interessati agli acquisti (53%) e sono anche coloro che spendono mediamente di più (209 euro a famiglia). Le famiglie milanesi sono quelle che spendono meno (126 euro).

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