Variante in galleria di Zogno
Per percorrerla almeno 5 anni

Lunedì 26 ottobre la giunta provinciale dovrà approvare il progetto definitivo, dopo che ad agosto si è avuta la certezza dei fondi (61 milioni di euro), ma per la realizzazione della variante in galleria di Zogno si preannunciano comunque tempi tecnici molto lunghi.

La nuova data per l’inizio dei lavori dovrebbe essere settembre 2010, tra poco meno di un anno. Sempre se non ci saranno intoppi e si cercherà di accelerare i tempi (sui tempi di realizzazione il consigliere Vittorio Milesi della «Lista Bettoni» ha inviato recentemente un’interpellanza).

Dopo il via libera della giunta provinciale, il progetto tornerà all’Unità tecnica della Regione per il parere definitivo e, a quel punto, l’iter amministrativo sarà concluso. Ci sarà il bando per i lavori con pubblicazione a dicembre: poi trascorreranno tre mesi per la gara e altri tre per le verifiche delle offerte.

Una volta assegnati i lavori, l’impresa vincitrice avrà due mesi per la stesura del progetto esecutivo e, quindi, se nel frattempo non ci saranno contrattempi, l'apertura del cantiere avverrà verso settembre 2010. 

Nelle linee generali la variante che dovrà togliere il traffico da Zogno (ci passano in media 20 mila veicoli al giorno) sarà lunga quattro chilometri e 700 metri: partirà immediatamente a valle della centrale Enel a sud e si esaurirà alla Madonna del Lavello di Ambria di Zogno, a nord. Partendo da sud sono previsti una galleria di 607 metri, un tratto all’aperto di 380 metri, un tunnel di 1.730 metri sotto il Monte di Zogno, un tratto all’aperto di 1.574 metri e un rondò ad Ambria per lo svincolo in Valle Serina.

Per la conclusione dei lavori ci vorranno circa quattro anni, quindi la variante si potrà percorrere non prima del 2014-2015.

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