Raccolta differenziata: i numeri
Torre Boldone comune riciclone

Il settore Ambiente della Provincia di Bergamo ha pubblicato il rapporto annuale 2008 sulla produzione di rifiuti solidi e urbani e andamento delle raccolte differenziate. I dati, che verranno trasmessi all’Osservatorio regionale, sono stati raccolti grazie a un’applicazione web che la Provincia ha adottato fin dal 2000, e che è stata adottata nel 2003 dallo stesso Osservatorio regionale e in seguito dalle altre Province lombarde, per poi essere utilizzata dal 2005 anche da altre Regioni.

Nel 2008 sono stati prodotte 486.983,074 tonnellate di rifiuti, per una media pro capite al giorno di 1,235 chilogrammi (gli abitanti al 31 dicembre 2008 erano 1.077.056). Il totale dei rifiuti a raccolta differenziata è di 263.004,095 tonnellate, pari al 54,01% del totale (0,667 chili al giorno per abitante).

La composizione merceologica della raccolta differenziata vede quattro principali categorie di rifiuti: carta (26,4%), umido (18,55%), vetro (17,46%) e frazione verde (17,45%). In rapporto al 2007 il totale dei rifiuti prodotti è aumentato del 3,01% (mentre la popolazione è aumentata dell’1,51%), mentre la raccolta differenziata segna un +5,38%. I rifiuti urbani indifferenziati segnano un lieve calo dello 0,14%.

Il costo totale della gestione dei rifiuti ammonta a 91.965.111 euro, pari a 85,39 euro pro capite. Nel 2007 era stato 87.569.001, 82,68 euro per abitante. Nel 2007 la percentuale della raccolta differenziata a Bergamo era del 52,79% contro il 54,01 del 2008.

La percentuale registrata dalla Regione Lombardia sul 2008 è del 47%, mentre non c’è ancora il dato nazionale (che nel 2007 era al 27,5%). Nel 2008 nessun Comune bergamasco si è collocato nella fascia che va dal 5% al 14% di raccolta differenziata; 102 di essi si trovano tra il 15% e il 44%; 116 sono tra il 45% e il 64%, mentre 24 (uno in più rispetto al 2007) superano la soglia del 65%.

Torre Boldone è il Comune con la più alta percentuale di raccolta differenziata: 82,71%, seguito da Villa di Serio con il 78,19%, Gorle con il 76,85%, Alzano Lombardo con il 74,54% e Suisio con il 74,1%.

«Sono dati che confermano le prestazioni di assoluto rilievo raggiunte dal territorio bergamasco, che ancora una volta si distingue per la sensibilità alla raccolta differenziata e per l’efficienza con cui viene effettuata - commenta l’assessore provinciale all’Ambiente Pietro Romanò -. Basti pensare che già nel 2006 la Bergamasca ha superato la soglia del 50% di raccolta differenziata, obiettivo che la legge 269/2006 e la legge regionale 10/09 hanno fissato per quest’anno. Puntiamo a un miglioramento continuo per raggiungere sempre nuovi traguardi: il Piano provinciale di gestione dei rifiuti, riadottato nell'ultima seduta di Consiglio provinciale, prevede il raggiungimento del 60% di raccolta differenziata entro il 2013».

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