Aggredito mentre dormiva, malmenato, derubato e legato al letto per poche decine di euro e un orologio. È l’allucinante avventura toccata a un settantenne di Cividate al Piano, cui i ladri hanno sottratto anche una carabina che l’uomo deteneva con regolare licenza. I malviventi sono entrati in azione nella casa di via Rimembranze poco dopo la mezzanotte scorsa, introducendosi nell’abitazione attraverso una finestra che era stata lasciata aperta per combattere il grande caldo: il 70enne si è svegliato di soprassalto a causa dei rumori.
A quel punto i ladri - che hanno detto di essere albanesi, ma potrebbe trattarsi di un modo per sviare le indagini - lo hanno sopraffatto e picchiato per costringerlo a consegnare gli oggetti di valore e i soldi: prima hanno preso i contanti, circa 40 euro, e l’orologio, poi si sono impossessati anche del fucile. Prima di scappare hanno legato la loro vittima con uno straccio al letto.
Rimasto solo, il 70enne ha strappato a forza la testata del letto: ha cominciato a gridare finché un vicino non lo ha sentito ed è accorso in suo aiuto. Sono stati chiamati i carabinieri, che hanno avviato le ricerche dei fuggitivi, e il figlio della vittima. L’anziano rapinato è stato precauzionalmente ricoverato in ospedale, a Romano di Lombardia, dove è tenuto sotto osservazione per le numerose botte ricevute al corpo e al volto.
(17/07/2007)
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