Aids, un corso a vent’anni dalla scoperta della malattia

Dopo il convegno nazionale organizzato lo scorso mese di giugno, la Provincia di Bergamo torna sull’argomento con un corso di formazione, rivolto a tutte quelle persone che a vario titolo hanno a che fare con questo problema, sul quale è drammaticamente calata la soglia di attenzione.

Durante i due appuntamenti si parlerà di AIDS e Carcere, con la presenza di Laura Viviani che da anni opera all’interno dei sistemi carcerari del Nord Italia proprio a stretto contatto con persone sieropositive, e di Tossicodipendenza, con l’intervento di Lina Crisopulli, dell’Associazione Solidarietà AIDS di Milano.

Nello stesso ambito si farà il punto della situazione sulla diffusione della malattia e sulle necessarie modalità di prevenzione, con Diego Ripamonti, medico del reparto infettivi degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Attraverso la voce delle associazioni presenti sul territorio saranno toccati gli aspetti legati ai "vissuti delle persone sieropositive".
Oltre agli interventi dei relatori ufficiali sono previsti quelli degli operatori dell’associzione Melarancia, sul tema della prostituzione, e della ASL Bergamo, sul tema delle tossicodipendenze.
I
l corso sarà aperto dal dott. Bianco Speranza, assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo, ed il dibattito sarà moderato da Massimiliano Frassi.
Elemento di novità è il fatto che oltre a dare un numero di informazioni elevatissime, per qualità e quantità, a fine corso verrà offerta la possibilità di fare del volontariato presso alcune delle realtà presenti.

Le iscrizioni gratuite si ricevono presso la segreteria dei servizi sociali della Provincia di Bergamo: tel. 035/387684 - Fax: 035/387659
e-mail: [email protected]

(14/11/2002)