Amaglio: L’apparentamento?
Atto di trasparenza e responsabilità

«L’apparentamento tra la lista Civica Albatro e la coalizione che sostiene Stefania Pellicano in vista del ballottaggio per l’elezione del nuovo sindaco di Seriate è un atto politico di trasparenza e responsabilità». Lo scrive Damiano Amaglio della lista L’Albatro.

«L’apparentamento tra la lista Civica Albatro e la coalizione che sostiene Stefania Pellicano in vista del ballottaggio per l’elezione del nuovo sindaco di Seriate è un atto politico di trasparenza e responsabilità». Lo scrive Damiano Amaglio della lista L’Albatro.

Amaglio in un comunicato afferma che «In tutta la Provincia di Bergamo è l’unico concluso formalmente, alla luce del sole, basato sulla volontà di sottoporsi al giudizio delle urne.

Nessun accordo sottobanco, saranno i cittadini a decidere: il secondo turno c’è per questo no?»

«Il dato politico - aggiunge - è lo sforzo delle parti di rinunciare a qualche specificità programmatica per dare evidenza a ciò che unisce, e questo senza pretesa di annullare l’altro o di rinnegare i propri valori fondamentali. La logica gretta per la quale si può stare solo con chi è del proprio colore non ci appartiene: noi siamo per il rispetto nella diversità e per la concretezza delle cose da fare».

«La maggioranza che sostiene Stefania Pellicano - prosegue Amaglio - dovrà amministrare la città, non scrivere un trattato organico di filosofia politica, e su come fare abbiamo le idee chiarissime. Chi ha aperto il dibattito sulle poltrone lo ha fatto perché in esse colloca il proprio orizzonte politico, altro che valori! Per noi invece confronto, partecipazione, trasparenza, dialogo, mediazione, sono tutti elementi fondanti della gestione della cosa pubblica, ed è questa consapevolezza che ci lascia sereni davanti all’esigenza di dover conciliare sensibilità talvolta diverse».

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