Atb, alleanze strategicheEntrano anche Sab e «Nord»

Ceduto il 49 per cento delle azioni di «Atb servizi», la società che gestisce i pullman, non le infrastrutture. Il 2,25% cadauna anche a Zani e Locatelli

Alleanze strategiche. È questa la molla che ha portato l’Atb (l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in città) a cedere il 49 per cento delle azioni di «Atb servizi», la società che comprende i beni adibiti al solo trasporto, non le infrastrutture. Si tratta di un ramo del’azienda valutata 37 miliardi di lire. La cessione, di cui si discute da circa un anno, è stata presentata oggi in una conferenza stampa in Comune: gli acquirenti sono al 24,5 % Ferrovie Nord, al 20% Sab, al 2,25% cadauna a Zani e Locatelli. Nelle casse del Comune di Bergamo entreranno, nei prossimi tre anni, circa 18 miliardi di vecchie lire. Ma l’obiettivo, anche considerando che le infrastrutture restano di proprietà esclusiva di Atb, è soprattutto strategico: alleanze importanti consentiranno di assicurarsi prima la gestione del trasporto su gomma, poi quella del tram e infine la forza di partecipare ai futuri appalti regionali. Per il sindaco Veneziani questo è «un ottimo accordo, una svolta storica». Gli accordi fra le società coinvolte sono già stati siglati ieri, nei prossimi giorni verranno definiti gli aspetti tecnici.

(17/12/2002)
Su L’Eco di Bergamo del 18 dicembre 2002

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