Avete pagato l’acconto Imu e Tasi?
Attenzione, oggi è l’ultimo giorno

Conto alla rovescia: oggi scade il termine per il pagamento dell’acconto Imue Tasi per il 2015.

Per la precisione entro il 16 giugno bisogna pagare il 50% del dovuto, la restante quota entro il 16 dicembre. Volendo si può pagare tutto in una volta sola, ma comunque entro il 16 giugno. L’Imu è un’imposta di natura patrimoniale, mentre la Tasi riguarda servizi di natura indivisibile, quali ambiente e polizia locale. Insieme compongono l’Uic, acronimo di Imposta Unica Comunale. L’Imu si può pagare con il modello F24, o con un bollettino di conto corrente postale, anche online. La Tasi con un modello F24 e con bollettino postale centralizzato. Le aliquote sono diverse nei vari comuni, così come le detrazione fiscali. Quindi la cosa più saggia è andare sul sito dei singoli Comuni. Per consultare le aliquote cliccare qui. Le imposte non sono dovute se l’importo da pagare totale (quindi quello complessivo delle due rate) non supera i 12 euro.

Tocca al proprietario dell’immobile pagare l’Imu, cosi come la Tasi, ma per quest’ultima è previsto anche un contributo dell’eventuale inquilino in una percentuale variabile tra il 10 e il 20%. E chi non riesce a pagare entro oggi? Può farlo nei giorni successivi: l’aumento varia tra il 20 e 30% in teoria, ma ce la si può anche cavare con il 2-4%, secondo i giorni di scadenza.

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