Bambino rischia di annegare nell’Adda per salvare padre

Un bambino albanese di 9 anni, residente a Cassano, ha rischiato di annegare nel tentativo di salvare il padre, che si era trovato in difficoltà mentre faceva il bagno nelle acque dell’Adda a Fara.

È accaduto questo pomeriggio poco dopo le 13.30. Sono stati alcuni turisti, che prendevano il sole sul greto del fiume, a salvare sia l’uomo che il giovanissimo soccorritore. Il bambino non aveva esitato a gettarsi in acqua appena sentite le grida di aiuto del papà.

Ma il piccolo, poco dopo essersi tuffato, ha cominciato ad annaspare e a bere. A quel punto si sono precipitati in acqua anche due italiani e un immigrato albanese: insieme sono riusciti a portare in salvo padre e figlio.

Qualcuno ha anche dato l’allarme, facendo intervenire l’elicottero del 118, i vigili del fuoco e i sommozzatori di Treviglio: ma quando i soccorritori hanno raggiunto il fiume, i due protagonisti della disavventura erano già stati messi in salvo.

Il piccolo - che ha bevuto molta acqua - è ora ricoverato in osservazione all’ospedale di Treviglio, ma le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.

(24/8/2003)

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