Bergamaschi nel fango di Genova
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Otto volontari della Protezione civile Croce blu di Gromo-Anpas, coordinati da Valerio Zucchelli, sono partiti domenica sera per Genova. Sei partito per Genova o stai per partire? Raccontacelo a [email protected]

Quando l’emergenza chiama, i bergamaschi rispondono. Otto volontari della Protezione civile Croce blu di Gromo-Anpas sono partiti con equipaggiamenti e mezzi attrezzati, per portare aiuti al capoluogo ligure, devastato dalle esondazioni per il maltempo. A Genova la squadra specializzata opererà soprattutto per liberare strade, case e negozi da fango e detriti. Gli uomini della Croce blu, coordinati da Valerio Zucchinelli, sono infatti dotati di due mezzi con cisterne, con speciali pompe ad alta pressione. Hanno inoltre una piccola pala di ultima generazione che può togliere i depositi anche lungo le vie più strette.

La loro missione è portare aiuto alle persone che, a causa dell’esondazione dei giorni scorsi, hanno avuto case e negozi invasi da detriti e fango, perdendo tutto in un attimo. Spiega il presidente della Croce Blu, Battista Santus: «Da alcuni giorni eravamo in stato di allerta: domenica mattina il Dipartimento nazionale della Protezione civile, tramite la sala operativa dell’Anpas (Associazione nazionale pubblica assistenza), cui facciamo capo, ci ha comunicato di partire per portare aiuto agli alluvionati del capoluogo ligure».

«Così otto nostri volontari, nel primo pomeriggio, si sono messi in viaggio con tre mezzi idonei a togliere e ripulire dal fango negozi, appartamenti e strade».

I tre mezzi con i quali i volontari della Croce blu si sono recati a Genova sono costituiti da un camion cisterna e da un altro mezzo con cisterna: entrambi sono idonei, tramite speciali pompe ad alta pressione, per togliere il fango, là dove questo si è depositato. Il terzo mezzo, nuovo, è costituito da una piccola pala che, per le sue dimensioni, può essere utilizzata per togliere detriti e fango anche lungo le vie più strette.

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