Bergamo festeggia Sant’Alessandro
Tutte le iniziative dal 19 agosto

Gli appuntamenti per la festa patronale di Sant’Alessandro inizieranno il 19 agosto. Si tratta di un momento importante per la città sia per quanto riguarda la comunità religiosa che quella civile. Quest’anno si celebra la virtù della Misericordia. L’evento del 26 agosto tornerà nella cornice di piazza Duomo.

Gli appuntamenti per la festa patronale di Sant’Alessandro inizieranno il 19 agosto. Si tratta di un momento importante per la città sia per quanto riguarda la comunità religiosa che quella civile.

Tutto il programma è nell’allegato

Per questo motivo è stato fondamentale per l’assessorato alla Cultura progettare i momenti di festeggiamento in coordinamento con la Diocesi. Questa scelta ha permesso una riflessione condivisa sul significato della ricorrenza da cui sono scaturite le iniziative.

La ricorrenza diventa occasione nella quale la Chiesa e la città laica fanno un punto sul loro ruolo e sui compiti specifici che appartengono a ciascuna di esse. Le celebrazioni sono, quindi, espressione di un effettivo scambio nella ricerca di una comune edificazione. A questo proposito si è scelto di incontrare ogni anno, in omaggio al patrono, una virtù. Ogni anno una virtù diversa, in cui ciascuno si possa riconoscere per il suo valore al contempo religioso e laico. Le virtù nel tempo creeranno un vocabolario fondativo della città.

Si è scelto che al centro dei festeggiamenti, oltre ovviamente ai momenti di celebrazione liturgica, fosse un evento di piazza di grande richiamo, in cui venissero valorizzati linguaggi artistici diversi.

Ogni anno al centro vi sarà una performance accompagnata da una rappresentazione scenica. La scelta di mantenere la piazza come luogo vuole simboleggiare l’incontro intorno alle virtù civiche e morali di coloro che abitano la città.

Si è pensato di ricollocare l’evento il 26 agosto, giorno del patrono e giornata di festa per la città, nella cornice di piazza Duomo, utilizzando come palcoscenico architettonico la facciata del Duomo stesso. La piazzetta su cui si affacciano i monumenti artistici più rilevanti della città ben si presta a creare le condizioni per il raccoglimento e l’ascolto.

A Lucilla Giagnoni, artista che da anni tratta i temi della fede in modo antropologico (basti ricordare la sua Trilogia della Spiritualità), è stato chiesto di dare avvio al ciclo delle virtù con una riflessione-spettacolo sulla virtù morale della Misericordia.

A partire dalla Misericordia come virtù della reciprocità, l’interpretazione di Lucilla Giagnoni guiderà in un percorso antropologico e spirituale: dalla santità di Sant’Alessandro, patrono e protettore di Bergamo, la beatitudine evangelica della Misericordia si erge a virtù morale e condivisa del vivere civile. La rappresentazione dell’incontro tra fede e dimensione civica nella vita di comunità prende forma sullo sfondo del Duomo e del Palazzo della Ragione, luogo d’intreccio tra l’autorità religiosa e il potere civile, per celebrare un valore condivo, quello di Misericordia appunto, le cui radici affondano nella storia antica di Bergamo dei suoi cittadini. Va ricordato che a Bergamo una delle prime istituzioni di cui si ha memoria è la Misericordia Maggiore (nel 2015 si celebreranno i 750 anni dalla sua fondazione), nata come sodalizio spirituale e caritativo che aveva alla base della regola il soccorso dei poveri, degli infermi, dei carcerati e degli altri bisognosi della città.

Accompagneranno la performance le musiche scritte per la serata da Paolo Pizzimenti, mentre le proiezioni di luci e forme delle mappe visuali di Massimo Violato trasformeranno gli elementi architettonici della facciata del Duomo in inedite e suggestive visioni.

Tutto il programma è nell’allegato: attenzione, il quinto concerto di campane a cura della Presidenza del Consiglio del Comune di Bergamo, dell’Ufficio di Musica Sacra della Curia Vescovile e dalla Federazione Campanari Bergamaschi si terrà lunedì 25 e non martedì 26 (come scritto sul programma allegato) dalle ore 10.00 alle 12.15. A partire dalle campane della Torre Civica, passando per quelle della Cattedrale di Sant’Alessandro, della Basilica di Santa Maria Maggiore e di molti campanili di Città Alta e di Città Bassa, tutta Bergamo sarà coinvolta in un unico concerto corale.

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