Caccia, niente deroghe
Il Pd: «Si rimborsino i cacciatori»

Le deroghe alla stagione venatoria 2010-2011 sono state affossate oggi, martedì 12 ottobre, dalla Giunta per il regolamento del Consiglio regionale che doveva decidere se ammettere o meno il progetto di legge ripresentato dopo l'approvazione della pregiudiziale in Aula. Pregiudiziale che aveva di fatto bloccato tutto l'iter.

La Giunta per il regolamento ha stabilito che una legge bloccata da una pregiudiziale ha lo stesso valore di un provvedimento bocciato dall'Aula e che quindi devono passare almeno sei mesi prima che possa essere nuovamente presentata.

Ora l'unica possibilità sarebbe la delibera di Giunta regionale, ma, come è noto, il presidente Formigoni è contrario alla caccia in deroga.

«A questo punto - propone il consigliere regionale bergamasco del Pd, Mario Barboni - chiediamo al presidente della VIII Commissione Agricoltura di mettere all'ordine del giorno il progetto di legge, di cui sono firmatario, che chiede di rimborsare il 50 per cento delle tasse versate dai cacciatori che praticano la caccia da appostamento fisso o temporaneo».

Sulla caccia, l'Udc sollecitava la Giunta a seguire la scia del Veneto «approvando - spiegano Gianmarco Quadrini e Valerio Bettoni - nel più breve tempo possibile una delibera che autorizzi il prelievo in deroga in Lombardia per la restante parte venatoria di questa stagione».

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