Calusco, pannelli solari per la biblioteca

Alla biblioteca comunale di Calusco d’Adda, al posto delle tende è spuntato un singolare frangisole che scende dalla sommità del tetto a proteggere le grandi vetrate che illuminano le sale di lettura. Si tratta, in realtà, di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Il Comune è impegnato da tempo nella ricerca di energia alternativa e così, dopo i pannelli fotovoltaici sul tetto del municipio nel 2004, ora sono stati installati quelli sul tetto della biblioteca e della scuola materna.E il Comune intende andare avanti: nella ristrutturazione dell’edificio di via Volta (le ex elementari) che sarà trasformato in centro diurno integrato per anziani, è previsto il posizionamento di pannelli solari per la produzione di acqua calda. E anche il tetto della scuola materna «Domenico Colleoni» in via Fantoni è stato predisposto per i pannelli. Nel bilancio di previsione del 2006 dovrebbe essere inserita la somma necessaria per realizzarli. Il Comune, infine, sta pensando a incentivi anche per i privati.Il progetto del recente impianto fotovoltaico installato sul tetto dell’edificio della biblioteca e della scuola materna, occupando un’area di circa 120 metri quadrati e fungendo da frangisole alle vetrate della biblioteca che danno su via Volmeranges Les Mines, produce 12 chilowatt l’ora, 12.800 in un anno, come quelli prodotti dai pannelli fotovoltaici posti sul municipio. Il costo è stato di circa 70.000 euro, il 65 per cento finanziato dalla Regione Lombardia.(09/02/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA