Carabiniere di quartiere, in città calano scippi e furti nei negozi

Il carabiniere di quartiere ha sortito i suoi effetti. A dimostrarlo è il rapporto presentato questa mattina dalla Prefettura di Bergamo sull’andamento della criminalità in città e provincia. Il prefetto Cono Federico ha infatti reso pubblici i dati raccolti per l’anno 2004 degli illeciti denunciati all’autorità giudiziaria da Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza. Numeri significativi, in particolare considerando la diminuzione in città, per l’anno appena concluso, di scippi e furti nei negozi. Si tratta infatti di 47 scippi nel 2004 contro i 51 del 2003 e i 67 del 2002, mentre i furti nei negozi sono scesi a 202 nel 2004 contro i 219 del 2003 e i 266 del 2002. La causa di una maggiore sicurezza della città dipende, secondo la Prefettura, anche dalla figura del carabiniere di quartiere che solo nel 2004 ha effettuato 2456 servizi, 207 arresti e denunce, 197 controlli sui negozi e 1596 identificazione di persone. Sono però aumentati, sempre per quanto riguarda la città, i furti in appartamento (335 nel 2004 contro i 190 del 2003), quelli su auto in sosta (411 contro 369) e di vetture (2875 contro 2312). Per contrastare i fenomeni, la Prefettura raccomanda più sicurezza e qualche accorgimento: «La porta blindata è ormai una necessità - ha spiegato il prefetto Cono Federico - e bisogna fare attenzione a non lasciare oggetti di valore in vista nelle proprie vetture». Per quanto riguarda il territorio provinciale, si segnala un aumento dei furti, nei negozi e negli appartamentiin particolare, e una crescita delle rapine in banca (sette in più rispetto al 2003) mentre diminuiscono sensibilmente quelle messe a segno negli uffici postali: 15 contro i 27 del 2003.

(01/02/2005)

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