Caravaggio e il viale del santuario
Con la nuova strada sarà pedonale

L’alberato viale del santuario di Caravaggio chiuderà al traffico e sarà a completa disposizione di ciclisti e pedoni. Merito di una nuova strada di collegamento fra la circonvallazione Giovanni Paolo II, che gira intorno al santuario, e la tangenziale Ovest attualmente in costruzione.

L’alberato viale del santuario di Caravaggio chiuderà al traffico e sarà a completa disposizione di ciclisti e pedoni. Merito di una nuova strada di collegamento fra la circonvallazione Giovanni Paolo II, che gira intorno al santuario, e la tangenziale Ovest attualmente in costruzione.

La possibilità di costruirla è stata oggetto in via Tasso di un incontro fra il sindaco di Caravaggio Giuseppe Prevedini e il presidente della Provincia Ettore Pirovano: il responso è stato positivo.

Attualmente il viale del santuario è interessato da un intenso traffico: diretto al complesso religioso e di passaggio, visto che mette in collegamento due strade molto trafficate come Rivoltana ed ex statale 11.

Grazie alla prevista nuova strada, che avrà una lunghezza di 1.100 metri e un costo di due milioni di euro, tutti questi veicoli interesseranno esclusivamente il nuovo anello stradale che si verrà a formare intorno al complesso religioso. Della possibilità di costruire la nuova strada se ne parla, in realtà, ormai da più di un anno. L’ultimo incontro fra Prevedini e Pirovano è stato quello in cui si è capito che l’infrastruttura si può realizzare.

La costruzione sarà finanziata con il ribasso d’asta, pari a più di 4 milioni di euro, ottenuto nell’appalto di costruzione della tangenziale ovest di Caravaggio che metterà in collegamento la rotatoria sulla ex statale 11 di fronte al casello Caravaggio dell’autostrada Brebemi con la Rivoltana

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