E’ stata aperta al transito la Variante di Villa d’Adda e Carvico. Con questo passo avanti sulla mappa complessiva della viabilità bergamasca si apre un primo tratto del nuovo collegamento Bergamo-Lecco. Si tratta di un’articolazione progettata secondo un disegno «che sta procedendo con tempi che vorremmo anche più veloci ma che purtroppo non dipendeno solo da noi», è il commento dell’assessore alla Pianificazione territoriale e Grandi Infrastrutture, Felice Sonzogni.
La Variante agli abitati di Villa d’Adda e Carvico fa parte del sistema della viabilità principale della Provincia di Bergamo. L’opera si colloca nell’area ovest del territorio provinciale a confine con la Provincia di Lecco. La SP n. 169 Carvico – Brivio è attualmente percorsa da un modesto volume di traffico con una buona percentuale di mezzi pesanti. Nell’attraversamento dei centri abitati di Villa d’Adda e di Carvico si trovano i punti più critici per la circolazione stradale, dovuta soprattutto all’inadeguatezza delle caratteristiche geometriche dell’attuale viabilità. Le strettoie ed i raggi di curvatura ridotti, tipici di strade collinari che attraversano i nuclei storici, sono spesso causa del blocco alla circolazione e di numerosi incidenti stradali.
Con la nuova variante, oltre al miglioramento della sicurezza stradale e della vivibilità dei centri abitati, si realizza un importante bypass che libera i due paesi dal traffico di attraversamento consentendo loro il recupero e la valorizzazione del tracciato storico della provinciale ad uso prettamente urbano. La Variante parte dalla nuova rotatoria realizzata in corrispondenza del cimitero di Villa d’Adda e dopo uno sviluppo di circa 3 Km, di cui 969 m in galleria, termina sempre con svincolo a rotatoria in corrispondenza della curva Valtulina sulla SP n. 166.(27/07/2007)
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