Un operaio ghanese di 42 anni, residente a Bergamo è stato arrestato con l’accusa di estorsione. Secondo gli inquirenti, l’extracomunitario costringeva un suo connazionale a pagargli un pizzo mensile per avergli fornito dei documenti falsi: la vittima ha così deciso di denunciarlo ai carabinieri. Tempo addietro l’operaio aveva offerto a un connazionale trentenne dei documenti d’identità falsi per consentirgli di lavorare. In cambio gli aveva chiesto 150 euro al mese, mentre altri duemila euro li aveva già dati all’inizio della vicenda. L’uomo è stato arrestato mentre riceveva il pizzo mensile, in via Broseta a Bergamo. I carabinieri della Compagnia di Bergamo avevano fotocopiato le banconote e quando si sono presentati in borghese all’appuntamento, perquisendo l’uomo gli hanno trovato addosso anche documenti d’identità e permessi di soggiorno di altri extracomunitari.(19/07/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA