Ciampi, medaglia d’oro al pompiere morto nell’incendio di Sedrina

A Roma, durante la festa nazionale dei Vigili del Fuoco, il capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi ha consegnato alla vedova e alla figlia di Enio Salvi, pompiere di Zogno morto in servizio, la medaglia d’oro al valor civile alla memoria del loro marito e padre. Medaglia d’oro anche per Michele Chiodi, ventenne volontario presso il distaccamento di Gazzaniga che nella stessa operazione in cui è caduto Salvi è rimasto gravemente ferito mentre cercava di aiutare il collega. Grande la commozione della vedova di Salvi, Danila Sonzogni, e della figlia 14enne Amelia quando Ciampi ha consegnato loro l’onorificenza, accompagnandola da parole e gesti di tenerezza e di conforto. Poi è toccato a Michele Chiodi ricevere la medaglia che il capo dello Stato gli ha appuntato sul petto. Il vigile del fuoco si è presentato al presidente della Repubblica seduto in carrozzina per i postumi dell’incidente subito nel tentativo di aiutare il collega Enio Salvi.L’operazione che è costata la vita a Enio Salvi e durante la quale Chiodi è rimasto gravemente ferito è avvenuta il 15 marzo scorso, quando i pompieri sono intervenuti a Sedrina per domare un incendio scoppiato in una abitazione. Proprio nel tentativo di fermare le fiamme sul tetto e a causa di un cedimento della struttura, Enio Salvi è precipitato, da un’altezza di circa 9 metri, rimanendo ucciso. Anche Chiodi, impegnato sul tetto, è caduto mentre cercava di verificare se l’amico e collega avesse bisogno di aiuto.(27/04/2006)