Ha riguardato marginalmente anche la nostra provincia la vasta operazione della polizia di Brescia che ha portato all’esecuzione di 35 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di cocaina. L’operazione, denominata «Cheope new», ha visto impegnati centinaia di agenti: in Bergamasca doveva essere eseguita un’ordinanza nella zona del Basso Sebino, ma l’indagato per il momento non è stato trovato.
I destinatari dei provvedimenti, hanno spiegato gli investigatori, sono stati localizzati dal personale della scientifica grazie a sofisticate tecnologie. Sono scattate perquisizioni, e anche sequestri di denaro e stupefacenti. L’organizzazione di trafficanti al centro dell’inchiesta era in grado di importare e spacciare sul territorio lombardo ben 15 chili di cocaina al mese, avvalendosi anche di pusher albanesi. La cocaina proveniva dal Sud America e transitava per la Spagna per poi arrivare fino a Brescia, dove l’organizzazione aveva stabilito la sua centrale operativa.(24/10/2005)
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