Compaiono anche i nomi di alcuni bergamaschi nell’inchiesta della Guardia di Finanza di Brescia sul gasolio rivenduto al mercato nero: in totale ci sono 241 indagati in Lombardia, e la frode riguarda circa 500 mila litri di carburante. Otto persone sono state denunciate per associazione a delinquere finalizzata al contrabbando. Si tratta dei gestori di una società cooperativa che si occupa del rifornimento di prodotti petroliferi agli imprenditori agricoli. Secondo le accuse certificavano sui libretti Uma (Utenti motori agricoli) degli agricoltori una quantità di gasolio superiore: gli agricoltorii venivano riforniti del gasolio necessario per le aziende e la differenza rimaneva nelle mani dei gestori, che la rivedevano ad altre aziende in nero. In totale sono state denunciate altre 233 persone per concorso in contrabbando: sono i titolari delle aziende a cui veniva rivenduto illegalmente il gasolio.
(28/10/2005)
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