Non passa giorno senza che la classe politica, tutta, mi faccia vergognare di essere italiano. Disonesti.LorenzoSpero che il Sig. Arturo P., sensibile ai problemi dei pendolari, che scrive riguardo al ripristino della fermata a Treviglio Ovest dei treni diretti a Bergamo alla mattina tra le 6 e le 8 e che è riuscito, grazie alle sue sollecitazioni, a far mettere addirittura un nuovo treno e per di più in partenza da Treviglio Centrale, sia così comprensivo di sollecitare chi di dovere a ripristinare la fermata a Treviglio Ovest dei treni che riportano a Bergamo la sera i pendolari che viaggiano in senso contrario ed in particolare il treno che parte da Milano Centrale alle 17. Non mi sembra una richiesta eccessiva rispetto a quanto ottenuto per i pendolari che viaggiano verso Bergamo alla mattina. Lo ringrazierò personalmente se riuscirà ad ottenerlo. Vista la problematica delle coincidenze a Treviglio Ovest per Bergamo ,per chi viene da Cremona , che ho descritto nella mia segnalazione di ieri, riuscire a prendere un treno almeno alle 17.40 invece che alle 18.06 non è poca cosa , vuol dire non starsene in attesa a Treviglio Ovest per ben 1 ora e 10’ per tornarsene a casa dopo una giornata di lavoro, ma solo ( si fa per dire !) 45 minuti. Penso che tutti i pendolari che rientrano in senso contrario e che escono dal lavoro dalle ore 17 in avanti gliene saranno grati.ArnaldoCome pendolare che viaggia in senso contrario alla maggioranza (cioè da Bergamo verso Cremona) devo segnalare che hanno fatto un bel lavoretto con il nuovo orario !All’andata hanno abolito la fermata a Treviglio Ovest del treno delle 6.02,speriamo che i treni in partenza alle 6.32 e 7.32 siano in orario perchè dovrebbero arrivare a Treviglio Ovest alle 6.47 e 7.47 ,20 minuti prima della coincidenza per Cremona da Treviglio Centrale delle 7.07 e 8.07.Chi ha un buon passo può raggiungere la stazione in 12 minuti oppure dovrà aspettare 1 ora per il prossimo treno,intanto di collegamenti tra le due stazioni non se ne sente più parlare ,a parte che i 4 striminziti che avevano messo dopo la soppressione della partenza per Cremona da Treviglio Ovest erano ridicoli.Mi chiedo perchè un comune come Treviglio non faccia sentire la sua voce o meglio non istituisca un servizio circolare di bus che sopperisca a questa mancanza di Trenitalia.Ma il dato più dolente è il ritorno ,perchè i treni da Cremona arrivano a Treviglio alle 16.53 - 17.53-18.53 ,guarda caso 3 minuti dopo che passano a Treviglio Ovest alle 16.50-17.50-18.50 ed hanno aggiunto due treni il 17.10 e il 18.10 da Milano Centrale che transitano a Treviglio Ovest alle 17.40-18.40 ma che non si fermano più...in quasta fermata di serie B!Resta solo il terno delle 18.06 per Bergamo ma il calcolo è subito fatto :i soliti 5 minuti cronici di ritardo nell’arrivo del 17.53 e siamo a 17.58 ,a piedi raggiungere la stazione di Treviglio Ovest in soli 8 minuti diventa impresa da Forrest Gump,...addio treno ,si aspetta fino alle 18.50.Ho studiato un pò l’orario ed ho scoperto che dovrei andare ,cambiando treno a Treviglio ,fino a Pioltello per riuscire a prendere quest’ultimo treno delle 18.06 ...ritardi permettendo:un assurdità!Per il ritorno quindi tutto il tempo ,circa un ora ,da passare a Treviglio per mirare i suoi bei monumenti e...fare shopping,..sospetto che qui lo zampino del comune ci sia per promuovere il turismo.Non dico altro se non :GRAZIE TRENITALIA ,REGIONE e COMITATI PENDOLARI , avete discusso a lungo il nuovo orario ed alla fine ne avete messo in uso uno che non tiene conto assolutamente di questa linea Bergamo -Cremona ma l’avete fatta ...a pezzi!Arnaldo Giovedì vi ho inviato un messaggio di proeoccupazione per la soppressione delle fermate a Treviglio dei treni per Bergamo nell’orario tra le 6,00 e le 8,00, nello stesso tempo ho messo al corrente della situazione di disagio l’Assessore della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo.Con grande soddisfazione apprendo dal Vostro notiziario che sono state immediatamente ripristinate le fermate a Treviglio nell’orario canonico. Voglio espimere a nome mio personale e di molti amici pendolari, lavoratori e studenti, un sentito ringraziamento all’Assessore Cattaneo, al Presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni e a tutti i politici bergamaschi che si sono adoperati per risolvere in modo rapido e funzionale un grave problema che tocca la quotidianità di molti cittadini di Treviglio e viciniori. Anche al Vostro quotidiano vanno i meriti per una comunicazione popolare, puntuale e tempestiva. Arturo PrandinaSemplice equazione: raddoppio binari Treviglio Bergamo = Dimezzamento treni e sostituzione con autobus ! Penso che raccontandolo a Zelig un cabarettista farebbe la sua fortuna ! Viviamo veramente in un paese da ridolini. Mario Da ex ferroviere mi spiace vedere il trattamento riservato ai pendolari, anche se nella mia lunga carrierra appunto da ex, anche da pendolare, ho visto di peggio. Mi pare che TrenItalia punti di piu’ sulla TAV, lasciando alle varie Regioni il problema pendolarismo. GiuseppeRitengo che Trenitalia ora debba fare di più, il 7:30 non basta!! Il treno delle 6:58 da Treviglio va ripristinato, ci sono lavoratori che una volta arrivati a Bergamo hanno ancora 20/30 minuti prima di arrivare al posto di lavoro. Bisogna permettere ai pendolari sulla Bergamo - Cremona di rientrare nelle proprie città ad orari più consoni, e senza navette da Treviglio Ovest alla Centrale, ma con treni diretti. Chiedo anche che i responsabili delle aziende, pubbliche e private, si attivino ed utilizzino tutti i canali a loro disposizione affinchè i propri dipendenti arrivino al lavoro ad un orario ragionevole. Mi rivolgo soprattutto ai vari direttori di banca e ai vari responsabili di uffici pubblici che hanno tra i propri dipendenti tantissimi di quei viaggiatori che si trovano in questa situazione surreale, derivante da una ristrutturazione mal concepita e imposta arbitrariamente sulle spalle di chi paga un abbonamento salato. In risposta al sig. Moretti (A.D. Trenitalia) che afferma che l’abbonamento dei treni è tra i più economici d’Europa (vedi puntata di Exit), io rispondo che normalmente tra Crema e Treviglio viaggiamo sul Vivalto, mentre da Treviglio a Bergamo siamo trasportati da un treno che ha varie carrozze con affissi i cartelli indicanti "Carrozza Fuori Servizio" girati dall’altra parte. Mi si spieghi a quale livello di servizio corrisponde l’abbonamento, se al Vivalto o alla carrozza resuscitata dal "Fuori Servizio". Almeno, nel resto dell’Europa, l’abbonamento corrisponde ad uno standard uniforme, e che non ci vengano a raccontare balle! Cordialmente AntonioScandaloso. Tanto parlare di lasciare la macchina a casa per usare i mezzi pubblici. Come si fa? Si è quasi costretti a non utilizzare i treni se questo è il servizio offerto. FlavioVolevo evidenziarvi ,quale pendolare da ormai quasi 30 anni, l’incomprensibilità dei nuovi orarri i oggetto valutati sulla tratta che regolarmente uso per recarmi al lavoro: Treviglio Ovest - Bergamo. Con la pubblicazione dei nuovi orari in vigore dal 14 /12/08, Trenitalia ha pensato bene di eliminare le fermate su Treviglio Ovest di ben due treni : il 2605 con partenza da Milano C.le alle 6.10 arrivo a Bergamo alle 7.13 e il treno 2607 con partenza sempre da Milano C.le ed arrivo a Bergamo alle 7.58. In pratica i soli treni fruibili sarebbero il 10801 delle 6.08 ed il 10805 delle 8.06 mantenedo un" buco" di due ore circa in fascia critica. Premesso che un gran numero di lavoratori e studenti di Treviglio e paesi limitrofi , obbligatoriamente devono essere in Bergamo tra 7.30 e le 8.00, mi chiedo quale ragione ci sia nel sopprimere la fermata in Treviglio Ovest a favore di Verdello dei treni in questione , visto che comunque transitano. L’alternativa proposta da Trenitalia ,nel "buco" in fascia pendolare dalle 6.00 alle 8.00 su questa tratta, riguarda l’istituzione di navette bus Treviglio Bergamo. Incredibile! A parte i ritardi che si accumulerebbero nell’utilizzo delle navette per il traffico difficoltoso specie nella stagione invernale per i disagi del maltempo, ritengo inaudito pensare di sostituitre al treno il bus, per ovvie ragioni di tempo, intasamenti ed emissioni. Pertanto facendomi promotore di tutti i lavoratori e studenti che utilizzano questa tratta, invito i colleghi del CPB Grandin C.- Graziano F.- Plebani R. -Ruggiero L. a far leva su questa ns. richiesta affinchè si riesca attraverso un incontro con Regione Lombardia ad ottenere la fermata dei treni indicati anche nella stazione di Treviglio Ovest.Marcello A. Sono una pendolare che da ormai 17 anni si reca ogni giorno a Bergamo con il treno al lavoro dalla stazione di Treviglio Ovest. Con il raddoppio della linea ero quasi convinta che le corse versa la città di Bergamo potessero divenire più frequenti utilizzando i cosiddetti ”treni navetta”. Purtroppo però avendo visto l’orario che entrerà in vigore dal 14 dicembre 2008 , ancora una volta siamo noi pendolari che subiamo le scelte di altri, i quali non immaginano nemmeno il sacrificio delle persone che per recarsi al lavoro ogni giorno debbono sopportare, oltre ai ritardi e ai treni fatiscenti, anche la beffa di non essere considerati da chi dovrebbe tutelarci e garantirci almeno la possibilità di raggiungere il la nostra destinazione in serenità con un servizio adeguato. Forse queste persone hanno mai preso un treno? Eppure sono loro che modificano gli orari. Mi chiedo ancora per quale motivo siano state costruite delle altre stazioni a tutt’oggi ancora inutilizzate e soprattutto perché sia stata data più importanza alla stazione di Verdello nella fascia oraria mattutina rispetto a quella di Treviglio. Come si fa a togliere due treni la mattina quello delle 7.00 e quello delle 7.25 per mettere un autobus ( ma io pago l’abbonamento ad un treno) che ci mette un tempo interminabile viaggiando su strada per raggiungere Bergamo. La soluzione proposta è quella di prendere il treno delle 6.08 oppure il treno delle 8.08. Sennò si deve utilizzare l’automobile. Mi auguro che tutte le grida di protesta che si sono levate per l’assurdità di questo orario invernale non risultino vane. Si fanno tante campagne per la lotta all’inquinamento per disincentivare l’utilizzo dell’automobile e questi sono i risultati… Spero si trovi una soluzione al più presto, creando più servizi e meno problemi ai pendolari.Grazie.Laura N.È veramente una cosa pazzesca. Sono state tolti anche tutti i treni che collegavano direttamente la percorrenza da Brescia a Milano passando per Bergamo e che servivano noi pendolari della zona est. Erano treni strapieni. Ora ci sono perdite di tempo per il cambio a Bergamo e allungamenti nei tempi già lunghi del pendolarismo. E questa sarebbe l’attenzione al cliente e l’attenzione al famoso “nord”. Spero che la gente capisca che sono continuamente presi in giro non da Roma-ladrona, ma proprio da chi urla questi slogan e poi è quando è al governo è incompetente a gestire.ValterSono un utente del treno delle ore 8:04 in partenza da Treviglio e diretto a Bergamo. Il convoglio già affollato, si riempie praticamente a Treviglio tanto che a Verdello alcuni passeggeri viaggiano in piedi. Cosa succederà lunedì 14 dicembre quando il medesimo treno dovrà accogliere i passeggeri deintreni delle ore 7:26 e 8:12 ora soppressi?GrazieAndreaA FlavioSicuramente è un risultato positivo visto che l’alternativa era prendere un autobus che impiega "solo" 50 minuti per arrivare a Bergamo. Che sia un risultato soddisfacente è un altro paio di maniche ma per questo c’è bisogno anche dell’appoggio dei pendolari di Treviglio. Quando verranno convocate le riunioni in Regione sarete avvisati e avrete la possibilità di dire la vostra e non sarete vincolati a pochi pendolari che possano rappresentare tutte le linee della bergamasca (le cui criticità non sono note a priori).FrancescoMi unisco al coro di proteste dei pendolari trevigliesi sul nuovo orario di trenitalia. Credo si possa definire solo intollerabile l’atteggiamento dell’azienda ferroviaria e della regione lombardia che, mentre da un lato festeggiano l’inaugurazione della linea ad alta velocità tra Milano e Bologna, tagliano le corse per i pendolari bergamaschi. Mi chiedo quale sia, su questo tema, la posizione dei prossimi candidati alla guida della provincia. Credo che tutti i grandi discorsi fatti in occasione del raddoppio della linea sul potenziamento del servizio su ferro tra Treviglio e Bergamo non possano essere lasciati colpevolmente cadere da chi si candida a svolgere il ruolo di direzione delle linee di sviluppo della nostra provincia. Il disservizio prodotto per i pendolari è gravissimo e peggiorerà, inevitabilmente, le condizioni di vita di molti cittadini, contribuirà ad aumentare il traffico su gomma ed a rendere ancora meno fuibile le poche corse messe a disposizione da RFI per i propri utenti. E’ assolutamente urgente una presa di posizione di tutti i rsponsabili politici della nostra provincia, l’inazione o il silenzio non potranno che essere interpretati dai cittadini come un totale disinteresse verso le loro esigenze.Maurizio Gianluigi F.Il treno delle 7.28 da Treviglio C.Le è una novità di ieri, 10 dicembre 2008, ed è il risultato di insistenti richieste e proposte fatte dal sottoscritto e dall’assessore provinciale ai trasporti Chiorazzi. Non è sul sito di Trenitalia per 2 motivi: 1) come scritto prima è una novità di ieri e si sa che i tempi tecnici di Trenitalia non sono brevi2) il sito di Trenitalia riporta ORARI ERRATI in quanto ancor oggi quegli orari proposti sono in fase di elaborazione e, quindi, di modificaFrancesco G.Comitato Pendolari BergamaschiCaro Francesco G del comitato pendolari bergamaschi, fai un giro su www.trenitalia.com e prova a cercare la fantomatica corsa delle 7.28 da treviglio centrale per bergamo che tu dici. Vedo che Voi del comitato siete proprio bene informati…. Se questo per te è un risultato ottenuto????Flavio N.Buongiorno, ho appena letto sul Vs. sito le lamentele dei pendolari trevigliesi, premetto che sono 30 anni che faccio il pendolare avendo lavorato sia a Milano (tuttora) che a Bergamo, e mi associo incondizionatamenteai miei concittadini, in quanto anch’io, col nuovo orario vado incontro ai dei disagi. Ma la cosa che più mi incuriosisce, e che non capisco, è il declassamento della Stazione di Treviglio Ovest, dopo che si sono spesi fior di soldi nel raddoppio della BG-Treviglio e nel restayling della medesima. Forse a RTI nessuno sa che Treviglio è la seconda città più importante della bergamasca, sia per economia, per abitanti che per posizione strategica. Aggiungo inoltre che il comune di Treviglio, (a proposito c’era qualcuno che ci rappresentava nei tavoli di discussione sugli orari? O erano solo i rappresentanti di Bergamo?) ha stanziato per il 2009 una somma per creare 300 nuovi posti auto in prossimità della stazione, che a questo punto serviranno solo per il PalaFacchetti. Io penso che questo nuovo orario sia e sarà un fallimento, porterà sulle strade cittadine e non più automobili, alla faccia dell’inquinamento (vero Governatore?), si allungano i tempi di percorrenza ed il servizio sarà scadente come al solito, la comunicazione carente e l’aumento dei biglietti certo. Ah, dimenticavo a giugno 2009, come d’incanto con la linea Suburbana 6 tutto si risolverà. Ci sarebbero tante altre cose, ma concludo con le parole di Winston Chuchill, che disse: L’abilità politica è l’abilità di prevedere quello che accadrà domani, la prossima settimana, il prossimo mese e l’anno prossimo. E di essere così abili, più tardi, da spiegare perchè non è accaduto.Alessio Osservando il quadro orario pubblicato su l’Eco non si capisce perchè il treno in partenza da Milano Centrale alle 7,10 non effettui fermata a Treviglio Ovest (potrebbe arrivarsi intorno alle 7.38 -7.40 sembra quasi una dimenticanza oppure se è una scelta voluta non si capisce a cosa serve aver raddoppiato la linea Treviglio -Bergamo. (tra l’altro si notano altri treni che saltano Treviglio Ovest come mai ?)Giorgio T.Il Comitato Pendolari Bergamaschi si è attivato, sin già dalla prima riunione con Regione Lombardia e Trenitalia, per andare a limitare i disagi che il nuovo orario inevitabilmente andrà a causare.Le criticità legate alla linea Cremona - Bergamo sono state esposte durante la riunione conclusiva del 28 Novembre scorso all’Assessore Regionale Cattaneo e ai dirigenti di Trenitalia presenti.Un primo risultato ottenuto è stato quello di un treno in partenza da Treviglio C.le alle 7.28 e in arrivo a Bergamo alle 7.51 che andasse a sopperire all’assoluta mancanza di convogli in quella fascia che, come tutti sanno, è considerata molto critica.A questo treno se ne è aggiunto un altro che parte da Bergamo alle 13.30 e arriva alle 13.53 a Treviglio C.le.Non siamo soddisfatti del trattamento che ci hanno riservato: siamo stati penalizzati su tutti i punti di vista, i pendolari della Bs-Bg sono stati declassati a pendolari di serie C viste molte "impossibili" coincidenze a Bergamo, quelli della Bg- Mi hanno dovuto subire, in parecchi casi, aumenti ingiustificati dei tempi di percorrenza nonostante gli enormi sacrifici per raddoppio e quadruplicamento e quelli della Cr-Bg hanno visto tagliate tutte le corse dirette a causa dell’attraversamento dei binari nuovi a Treviglio.A giugno 2009 cambieranno nuovamente gli orari introducendo i suburbani da Milano a Treviglio, sarebbe bello che tutte le realtà bergamasche già da ora comincino ad interessarsi alle soluzioni che verranno prospettate a partire da tale data. L’ assessore Cattaneo si è reso disponibile ad incontrarci già a fine Gennaio per fare il punto della situazione e a programmare con noi riunioni periodiche per seguire da vicino la situazione. Francesco G.Comitato Pendolari BergamaschiVi inoltro il testo della mail che ho inviato ieri al sindaco di Treviglio. Una mail simile l’ho inviata pure in regione e in provincia.Cordiali Saluti.Flavio N. Buongiorno gentilissimo Sindaco, sono un suo concittadino che viene a esporLe un problema sentito da me ma anche da tanti altri trevigliesi che si spostano quotidianamente per raggiungere il posto di lavoro a Bergamo.Io come altri utilizzo i servizi (già ora scadenti) delle Ferrovie dello Stato. Come ben saprà dal 14 Dicembre 2008 le FS in accordo con la Regione Lombardia hanno varato il nuovo orario.Questo nuovo orario prevede una grossa e spiacevole novità per coloro che prendono il treno nella fascia di prima mattina, mi spiego meglio: nel vecchio orario che terminerà sabato 13/12 da Treviglio a Bergamo nella fascia dalle 7 alle 8 c’erano 3 treni 07.00, 07.26, 08.03. Con il nuovo orario i treni delle 07.00 e 7.26 da Treviglio Ovest per Bergamo sono stati tolti. I treni rimasti sono uno con partenza alle 06.02 e l’altro alle 08.06, ben due ore senza neanche un treno!!! In compenso e’ apparso magicamente un fenomenale BUS Trenitalia con partenza da Treviglio alle ore 07.37 ed arrivo previsto a Bergamo alle 08.18. Probabilmente in FS non si rendono conto del traffico che c’e’ alla mattina, il bus (mi chiedo se ce ne sarà uno solo per accogliere i pendolari dei 2 treni cancellati) non arriverà mai a Bergamo alle 08.18 considerando che fa fermata anche a Verdello.Ora, in un periodo in cui si fa di tutto per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici (anche se spesso sporchi e in ritardo) lasciando in garage l’automobile con questo nuovo orario io e altri pendolari ci vediamo costretti a recarci al lavoro in auto. So bene che Lei è sensibile ai temi dell’inquinamento e del trasporto pubblico e con la presente sono a chiedere un suo intervento per risolvere il problema. Io non sarò un dirigente Fs ma mi sembra che la soluzione sia a portata di mano: dia per favore un’occhiata al percorso del seguente treno (fonte ferroviedellostato.it) . Alle 7.25 parte il treno n. 2607 da Pioltello che arriva a Bergamo alle 7.58 facendo fermata a Verdello-Dalmine; risulta così difficile far fermare questo treno a Treviglio Ovest dal momento che comunque passa (ma non ferma!) dalla stazione?Vogliamo poi considerare il bacino di utenza che può avere Treviglio rispetto a Verdello e Dalmine che sono comunque già più vicini a Bergamo?Mi permetta poi un’ulteriore considerazione: io posso prendere la macchina per andare al lavoro ma quella trentina di studenti che incontro tutte le mattine in stazione e che si recano sia alle scuole superiori che in università a Bergamo come ci vanno? In motorino?Non voglio sottrarLe ulteriore tempo, penso che abbia capito il problema e so che farà quanto in suo potere per aiutare il suoi concittadini.Rimango in attesa di un suo gentile riscontro e colgo l’occasione per porLe i miei più sinceri auguri di Buon Natale.Anche per noi cremonesi, che abbiamo il lavoro a Bergamo, dal 15 dicembre il trasferimento in treno diventerà un’odissea. Il diretto Cremona-Bergamo delle 7.10 E’ STATO CANCELLATO come è stato pure CANCELLATO il diretto di ritorno delle 17.22.Aiuto!!!!! Rosangela T.Semplicemente una vergogna, spero solo si sia trattato di una dimenticanza anche se sarebbe gravissima. Mi chiedo come potranno raggiungere i loro istituti scolastici centinaia di ragazzi che sino a questa mattina erano anche all’oscuro di quanto accadrà settimana prossima senza contare noi impiegati che iniziamo il lavoro tra le otto e le otto e quindici. Possibile che chi ha redatto l’orario ferroviario abbia mai percorso una sola volta nelle ore di punta la statale che collega Treviglio a Bergamo? Quantificare in 41 minuti il tragitto è una pura follia, penso che sarà il tempo necessario solo a raggiungere Verdello e la sua stazione; nel cunicolo del centro perderemo tra manovre varie circa venti minuti!!!!! Dateci una mano Voi dell’Eco perché siamo disperati e anche preoccupati per le conseguenze che avremo sul lavoro senza contare i costi se utilizzassimo la nostra autovettura, proprio in un momento difficilissimo per la situazione di crisi.Grazie per l’accoglienza Arturo P.Buongiorno, Mi chiamo Alberto Alfieri, da parecchi anni mi reco al lavoro in treno partendo da Treviglio ovest per Bergamo, perchè nonostante siano luridi, inefficienti e inoltre insufficienti sono sempre e comunque più convenienti e sicuri dell’auto. Ora è orami certo che gli orari dei treni siano stati modificati con notevoli peggioramenti del servizio offerto. Mi riferisco sopratutto al treno in partenza da Treviglio ovest delle 7.26 che verrà inizialmente sostituito con un "disservizio" di Bus in partenza alle 7.37 dalla stazione di Treviglio ovest che arriverà secondo Trenitalia alle 8.18, (secondo chi invece conosce la nostra disgraziata provincia alle 9.00circa). Dal 15 Gennaio, sempre secondo l’orario ufficiale pubblicato da Trenitalia, il povero pendolare che vorrebbe arrivare a Bergamo intorno alle 8 dovrebbe prendere un treno alle 6.47 a Treviglio ovest, andare verso Milano, scendere a Pioltello, prendere un altro treno e finalmente giungere a Bergamo alle 7.58, (quale mente contorta ha pensato a questa soluzione?). Infine dal 1 Maggio (festa del lavoratore bistrattato!) il povero pendolare potrà partire alle 7.50 da Treviglio ovest ed arrivare a Bergamo alle 8.13.Analizzando gli orari emerge inoltre la disponibilità di un solo treno all’ora e non in tutte le fasce orarie. Considerato che la maggior parte degli utenti del treno delle 7.26, sono studenti, impiegati di banca e altri impiegati che hanno più o meno l’obbligo di iniziare alle 8.00 immagino che saranno tutti obbligati a inventarsi altri metodi per raggiungere Bergamo, altri treni da altre stazioni, auto, moto e bus. Tutto ciò produrrà un aumento vertiginoso del traffico lungo le arterie della provincia in direzione Bergamo, aumentando il rischio incidenti, inquinamento e stress di migliaia di persone. Per concludere vorrei far notare che altre regioni italiane e soprattutto altri paesi europei hanno già da tempo o stanno analizzando e affrontando il problema del pendolarismo, riconoscendolo come un importantissima questione legata al benessere di tutti i cittadini, pendolari e non. Distinti saluti Alberto A.Buongiorno, raddoppio linea Treviglio - Bergamo uguale migliore servizio (solo promesse). I treni più veloci non fermano più!!!!!!!!!. Le corse con fermata Treviglio Ovest vengono ridotte. Dove sono le autorità trevigliesi? Forse non sentono la necessità di una mobilità veloce ed ecologica. Sul nuovo orario il sindaco di Bergamo è intervenuto a sostegno dei pendolari della sua città. E Treviglio? Altro che capitale della Bassa!!!!!GrazieEnzoBuongiorno, vorrei porre l’attenzione sul trattamento che ha riservato “Le Ferrovie dello Stato” a noi pendolari e studenti che da Cremona andiamo a Bergamo. Oggi ho preso il treno da Castelleone alle 6.42 e sono arrivato a Bergamo alle 7.44 e l’unico treno che arriva prima delle 8.00; tempo di percorrenza 1h e 2 m. Con il nuovo orario per arrivare alle 7.58 a Bergamo dovrò prendere il treno alle 6.13 (1/2 ora prima) e fare un cambio di treno a Milano Lambrate Tempo di percorrenza 1.45. Alti 43 minuti in più regalati al pendolarismo. In pratica devo fare un tratto di circa 30 Km due volte : con il primo treno passo da Cassano per arrivare a Milano e con il secondo parto da Milano per passare da Cassano: domanda ma non era più semplice fare fermare i due treni a Cassano?!’?. Io credo che questa poca attenzione che mi ha riservato “Le Ferrovie dello Stato” sia una cosa veramente immorale. Vi chiedo di pubblicare questa lettera per sollecitare coloro che hanno elaborato questo orario di rivederlo e aggiornalo. Suggerisco di tenere almeno un treno che parta da Cremona e arrivi prima delle 8.00 a Bergamo. Cordiali saluti Antonio L.Buongiorno sono un pendolare che da ormai 11 anni viaggia sulla tratta Treviglio - Bergamo. Vorrei segnalare una situaziuone di estremo disagio data dal nuovo orario invernale di Trenitalia che andrà in vigore il 14/12. Nel vecchio orario che terminerà sabato 13/12 da Treviglio a Bergamo nella fascia 7 - 8 c’erano 3 treni 7.00, 07.26, 8.03. Con il nuovo orario i treni delle 7.00 e 7.26 da Treviglio Ovest per Bergamo sono stati tolti. I treni rimasti sono uno con partenza alle 06.02 e l’altro alle 08.06. n compenso è apparso magicamente un fenomenale Bus Trenitalia con partenza da Treviglio alle ore 7.37 ed arrivo a Bergamo alle 08.18. Probabilmente non si rendono conto del traffico che c’è alla mattina, il bus (1 solo???, quanti ne metterete?? per accogliere i pendolari dei 2 treni cancellati ???) non arrivera’ mai a Bergamo alle 8.18 ,ad andar bene saranno le 9.. Come faranno gli studenti e le centinaia di pendolari ad arrivare a Bergamo per le 8???? UTILIZZANDO LA MACCHINA .... Il bus verrà tolto poi a gennaio (consultando gli orari dal sito trenitalia non è più presente a gennaio 2009), quindi l’unica soluzione per arrivare a BG sarà la macchina. Mi auguro che la mente contorta che ha deciso il nuovo orario possa rivedere le gravi mancanze !!!! E per fortuna che si deve incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici. Vorrei aggiungere anche che sono stati spesi milioni di euro per il raddoppio della linea treviglio-bergamo, costruite 3 nuove stazioni (fantasma perche’ mai aperte) Arcene, Levate e Stezzano, e adesso tolgono i treni ??? Ho mandato la stessa mail alla Regione, a Trenitalia, alla Provincia. Ivan C.Solo una considerazione: tratta Treviglio ovest - Bergamo ZERO TRENI nella fascia oraria 6.06 8.06. Pendolari in ginocchio. Solo un autobus sotitutivo alle 7.37..... Impossibile utilizzare il treno... CHIAMIAMOLO SERVIZIO....Roberta C.Vi invio la lettera che ho inviato ai presidenti delle province di Bergamo e Cremona (Bettoni e Torchio). Egregio Presidente, Le scrivo in merito all’annosa questione del nuovo orario di Trenitalia e di tutti i disagi per i pendolari, sapendo che ha a cuore la questione. Io, insieme a tanti altri, viaggio da Crema a Bergamo, dove lavoro, e scopro che da lunedì prossimo non ci saranno più treni per andare al lavoro: il 6:52 arriverà solo a Treviglio, lì troveremo un pulman che ci porterà a Bergamo per le 08:18 (oggi il treno arriva alle 7:43). Inammissibile ed inconcepibile per tutti quei studenti e lavoratori che tipicamente iniziano a lavorare alle 8:00. Al ritorno va anche peggio, viene eliminato il 17:22 (diretto per cremona con arrivo a crema alle 18:08) e sostituito da un 17:32, con intescambio a Treviglio ovest con il pulman per andare a Treviglio centro e attendere il Milano Cremona che arriva poi a Crema alle 18:40. Tutto ciò mi obbligherà ad usare la macchina, intasando le strade, inquinando e rischiando la pelle (c’è ghiaccio...). Adesso, non voglio fare il disfattista o il critico a tutti i costi, ma vorrei invitare Lei (e magari l’ha già fatto) a sincerarsi della cosa sul sito di trenitalia per vedere quale casino dovremmo fare per arrivare al lavoro (in ritardo...) con il treno. Questa cosa ovviamente riguarda anche la provincia di Cremona, e manderò la stessa mail anche al Presidente di quella provincia. La ringrazio del suo tempo, e rimango a sua disposizione se vuole fare due chiacchiere serie in merito. Cordiali Saluti Antonio P.Scusate, ma non ho capito molto bene perché non consideriate la linea Brescia-Milano come una linea frequentata dai bergamaschi…Avete pubblicato gli orari di tutte le linee…tranne quella!!...e noi cosa dobbiamo fare?? Aspettare il 14 dicembre per sapere se potremo prendere lo stesso treno che prendiamo oggi??Non siamo considerati bergamaschi perché siamo troppo lontani dal Capoluogo?? Grazie.E scusatemi per la sfuriataBuona serata MarisaE’ una vergogna! Il treno dei pendolari della linea Brescia-Bergamo tutte le mattine è in ritardo,nelle ultime settimane sono stati soppressi diversi treni : l’ultimo episodio risale a venerdì scorso, 5 dicembre in cui alla stazione di Bergamo il treno per Brescia delle ore 13.21, già pronto sul binario giusto, non ha potuto partire perchè non c’ era il personale in grado di spostare la motrice dalla coda all’inizio del treno...Ogni giorno è quasi impossibile arrivare puntualmente al lavoro e i nuovi orari sembrano fatti apposta per renderci la vita ancora più complicata.E’ inaccettabile che si paghi per un servizio che così indecente.MonicaIn novembre è stato un susseguirsi frenetico di incontri per discutere del nuovo orario proposto da Trenitalia; il fatto è che non è piaciuto a nessuno, nemmeno alla Regione, che è tutto dire! Nonostante le correzioni convulsamente apportate, questi orari risentono di una impostazione che non tiene conto delle reali esigenze dei pendolari. Per questo motivo il giudizio espresso unanimemente è stato negativo; i tanti aggiustamenti dell’ultima ora sono la prova che il nuovo orario è stato mal concepito. La campagna pubblicitaria di Trenitalia, concentrata sull’Alta Velocità, mostra treni stupendi, viaggiatori felici, personale da passerella, stazioni scintillanti; invece la realtà quotidiana, soprattutto quella del trasporto locale, è fatta di ore passate amenamente ad attendere treni, sulle banchine, in carrozze fredde e sporche. Infatti ritardi … su ritardi … su ritardi. Ma che, magicamente, con il nuovo orario spariranno, perché Trenitalia ha trovato una brillante soluzione: allungare i tempi di percorrenza! Il mio treno abituale delle 6.58 per Milano, d’ora in avanti impiegherà 11 minuti in più; ho atteso l’entrata in funzione del raddoppio (nel 2005) e del quadruplicamento (nel 2007) e questo è il beneficio? Questo è il frutto dei soldi investiti nelle infrastrutture ferroviarie? A me francamente sembra un paradosso, ma pare che nessuno voglia chiedere spiegazioni a chi di dovere. Renzo B.Oltre ai danni subiti gli incapaci delle ferrovie aggiungono anche la beffa mediatica; in televisione sta passando lo spot che osanna l’alta velocità: "Alta velocità, hai più tempo per te!"...ma si sono dimenticati di aggiungere "...se non sei un pendolare" MarcoSono un pendolare “nuovo” che da Treviglio deve raggiungere Milano per lavoro. Il treno delle 7.41 da Treviglio Ovest mi andava abbastanza bene (non era il massimo). Con il cambio dell’orario quel treno non mi va più bene (arriverei troppo tardi in ufficio) e sono costretto a partire dalla stazione Centrale (ma in fondo mi sta anche bene). Il problema reale invece ce l’ha la mia ragazza che lavorando a Bergamo, fino ad oggi prendeva il treno delle 6.58 da Treviglio Ovest arrivando a Bergamo prima delle 7.30, orario in cui ha il pullman che la porta a scuola dove insegna (arrivando alle 8.00). Purtroppo con il nuovo orario questo treno non ferma più a Treviglio Ovest e la mia ragazza sarà costretta ad alzarsi un ora prima (treno delle 6.08) e a stare ferma per un’ora a Bergamo dalle 6.30 alle 7.30… Oppure dovrà prendere la macchina per arrivare a Verdello o addirittura a Bergamo. Ma la politica di Trenitalia non era quella di far si che venissero lasciate le auto a casa? Con questi orari mi sa che succederà il contrario e non mi pare che lei fosse l’unica pendolare che prendeva quel treno. Ma io mi chiedo, qual è il motivo reale che ha spinto Trenitalia a non far fermare quel treno a Treviglio Ovest?AntonioBuongiorno, sono un pendolare da 5 anni. È incredibile, sulla linea Carnate-Bergamo il 1° treno del mattino per Bergamo sarà spostato 30 minuti più tardi. In pratica prima si arrivava a Bergamo alle 6.30 del mattino ora con i nuovi orari arriveremo alle 6.50 (teoricamente). Ma come può un lavoratore iniziare presto il lavoro o fare il 1° turno con orari del genere? Ci sono parecchi treni PER MILANO anche il mattino presto, per Bergamo nulla anzi ora si partirà più tardi ancora. INCREDIBILE!!Giuseppe L.Buongiorno, “viaggio” ormai da quasi 6 anni sulla linea ferroviaria BG-MI partendo da Treviglio. Alla vista dei nuovi orari che entreranno in vigore a partire dal prossimo 14/12/08 mi è ribollito il sangue! Attualmente passo 3 ore al giorno sui mezzi per andare e tornare dal lavoro: con i nuovi orari, ne passerò almeno 4 in giro per la pianura padana…ammesso che sul treno ci riesca a salire. Infatti, tra le 7 e le 8 ci sono solo 2 treni utili in partenza da Treviglio e, considerando il fatto che, già oggi, nella stazione di Treviglio Ovest si fatica a trovare posto(non a sedere ma in piedi) sul 7:41 per MI Centrale, presumo che il 14/12 mi dovrò presentare sulla banchina con i guantoni da box ed il paradenti. A parte questo, qualcuno riesce a spiegarmi come mai, con uno scarto di 6’ sull’orario di partenza e nessuna nuova fermata aggiunta sulla tratta, l’arrivo a MI Centrale slitterà di 15’? Nel prezzo del biglietto Trenitalia ha previsto forse una sosta per il birdwatching? Oppure ha deciso di ufficializzare lo stato di ritardo cronico di questo treno che già attualmente viaggia con +5’ rispetto all’orario previsto? Ma con che coraggio le Ferrovie italiane/Regione Lombardia continuano a raccontarci la favola del servizio con frequenza tipo metropolitana fino a Bergamo? Anziché fare passi avanti, mi pare che si stiano scavando una bella fossa comune! E con che coraggio si continua a ripetere che i cittadini dovrebbero imparare a lasciare a casa la macchina ed utilizzare di più i mezzi pubblici se poi chi li usa viene “gratificato” in questo modo? E noi, pecoroni, a comprare e timbrare il ns bell’abbonamento da 50/60€ al mese…F. PCi è stata inviata l’ultima versione degli orari ferroviari in vigore dal 14 dicembre: nessuna delle richieste che avevamo presentato, che l’assessore Cattaneo aveva fatto sue e che Trenitalia aveva approvato è stata soddisfatta. Anzi sono riusciti a peggiorare ancora la situazione! Questa ultima versione degli orari non fa che confermare la mia impressione espressa nel corso della riunione con Cattaneo: da parte loro non c’è alcuna volontà di ascoltarci, di venire incontro alle nostre esigenze, di progettare un servizio migliore per i pendolari. L’incontro serviva come spot pubblicitario per Cattaneo (il grande mediatore): titoloni ad effetto sui giornali per l’elemosina degli abbonamenti Eurostar ai bresciani (di città, agli altri pesci in faccia). La Regione, presidente ed assessore in testa, privilegia le autostrade costruite dai soliti noti, dà i soldi alle Nord e se ne frega dei lavoratori e degli studenti che arrivano da Bergamo, da Brescia, da Cremona; la Provincia che non ha fatto nulla per impedire che dal 14 dicembre nessuno studente dalla bassa o dalla zona est possa arrivare a Bergamo in treno (alla faccia del treno come servizio metropolitano: belle parole di cui Bettoni e Chiorazzi si riempono la bocca); il Comune di Bergamo presente solo alle belle cerimonie con i fotografi per le firme, ma latitante dalle riunioni operative in cui doveva mettere la faccia per difendere i suoi cittadini. Su Trenitalia e RFI o FS o come volete chiamarli stendiamo un velo pietoso: la loro "mission" è l’alta velocità, non il trasporto locale e i pendolari.Salvatore V. del CPBChe dire della situazione sulla Brescia-Bergamo-Milano?Che da pendolari di classe "B" siamo stati declassati a pendolari non dico di classe "C", ma addirittura di classe "D".Ecco la situazione mattuttina per chi da Grumello del Monte deve recarsi a Milano.Grumello Bergamo Bergamo Milano5.32 5.57 6.02 6.50 Cle5.57 6.20 6.33 7.39 Gdi6.32 6.55 7.20 8.20 Gdi - 25’ di attesa a Bergamo 7.05 7.25 7.32 8.30 Cle8.32 8.55 9.53 10.57 GdiSecondo voi di quanti treni "utili" "intelligenti"(?) possiamo usufruire?I conti son presto fatti: SOLO UNO, il 7.05; a meno che non si sia disposti a trascorrere 25 minuti nella stazione di Bergamo (dalle 6.55 alle 7.20) per arrivare a Milano 10 minuti prima del treno successivo!E qui bisogna fortemente denunciare la furbata di Trenitalia e/o Regione Lombardia che hanno anticipato la partenza del 7.02 alle 6.47. Assolutamente geniale!Bisogna tirare le somme:1. Otto treni "diretti" (senza cambio a Bergamo) soppressi;2. Un solo treno "utile", sperando che non ci siano i soliti ritardi : il 7.05; 3. Tempi di percorrenza notevolmente allungati, tranne per il 6.02 con arrivo a Milano alle 6.50 (vorrei tanto sapere chi lo prende quel treno super rapido);4. "L’orologio" di Bergamo non è certo stato tarato sulle necessita dei pendolari di noi pendolari di serie "B", diventati oramai pendolari di serie "D" perché non tiene conto né della possibilità di viaggiare sulla via Carnate (sia all’andata che al ritorno) e perché, via Treviglio, abbiamo solo due treni"intelligenti" per arrrivare a Milano, a dieci minuti di distanza l’uno dall’altro.Noto con rammarico l’assoluto disinteresse da parte degli assessori ai trasporti della Regione Lombardia e della Provincia di Bergamo per quanto riguarda il pendolarismo della fascia est di Bergamo .Altro che riqualifica e "raddoppio intelligente" della Rovato-BG , come richiesto da anni da parte del Comitato Pendolari Bergamaschi non solo le nostre richieste non sono strate prese in considerazione, ma con l’introduzione dei nuovi orari la situazione non è solamente peggiorata, ma rischia di diventare insostenibile.Ho l’impressione che ci sia premeditazione e volontà manifesta di far morire la linea Brescia-Bergamo.Che ce ne facciamo di 36 treni al giorno se sono distribuiti in modo assolutamente assurdo durante l’arco della giornata? Faccio mia la massima, anche se banale, "si stava meglio quando si stava peggio". Christiane GrandinComitato Pendolari Bergamaschi Sono un pendolare della linea Mi-Bg via Treviglio dal 1998 (dal 1992 se includo il periodo universitario).Tralasciando la pulizia dei convogli, la densità di popolazione, il ritardo fisiologico e - probabilmente - la crescita in termini reali del prezzo dei biglietti/abbonamenti, il giudizio complessivamente positivo del servizio fino ad oggi erogato si basava soltanto su una certa numerosità dei convogli, nella sostanza uno ogni mezz’ora in orario di punta, ed uno ogni ora in altre fasce orarie.Cosa cambia dal 14/12? La mattina, meno treni (e più lenti), la sera meno treni e con orari francamente assurdi. La sequenza 17:56-18:27-19:00-19:27 disponibile alla stazione di Mi Lambrate si modifica in una fantomatica18:18-18:32-19:18-19:32 !!! Col beneficio di avere 45 minuti di tempo, quando si perde l’xx:32, per lo shopping in Piazza Bottini. Ringraziamo, e mettiamo in moto l’economia!Venendo al sottoscritto (mi scuserete lo sfogo personale), l’effetto combinato dei nuovi orari è il seguente: la mattina arriverò al lavoro circa 15 minuti dopo, la sera uscirò dall’ufficio 10 minuti prima. Ergo 25 minuti in meno di lavoro al giorno, ossia 8,3 ore in meno al mese, 91,7 in meno all’anno! Attenzione all’effetto sul PIL, forse il Ministro Tremonti potrebbe aiutare noi pendolari...Bel lavoro! Un grazie a chi ha contribuito alla creazione di questo mostro!Massimo M.Così non va: la linea Bs-Bg è stata totalmente distrutta non ci saranno più coincidenze per Milano in tempi rapidi, salvo il treno in arrivo alle ore 07.25 con un Mi a 07.32. Ma ci saranno attese oltre i 25’ quando va bene altrimenti si aspettano 57’, FANTASTICO. Ben venga il 2009 con tutte le innovazioni possibili ........difatti Trenitalia si è adeguata: tolti treni diretti da BS per Mi attualmente ben 4 la mattina e altrettanti la sera aumento dei tempi di percorezza sulla via Treviglio, treni che arriveranno a Bg da via Carnate allo stesso minuto in cui partiranno i BS..... Avete fatto un disastro. Roberto P.Comitato Pendolari Bergamaschi Buongiorno. Mi chiamo Giovanna B. e sono una pendolare della tratta Bergamo-Milano via Carnate. Devo dire che questi nuovi orari li trovo ottimali... Al mattino il mio treno delle 6.39 da Ponte San Pietro è stato spostato di 5 minuti, quindi 5 minuti in più per dormire... La sera il treno delle 17.17 è stato spostato alle 17.33 e anche qui non mi cambia nulla il quarto d’ora, anzi mi permette di uscire un pochino più tardi senza corse mozzafiato... Ma la cosa migliore è il pomeriggio. Io sono fra i fortunati che il venerdì può uscire dalle 12.20 in poi, e la cosa fastidiosa di prima era che in certi orari non c’erano collegamenti se non il Lecco con cambio a Carnate, mentre con i nuovi orari ci sarà un collegamento per Bergamo ogni ora... Very good... Giovanna B. Salve sono un pendolare BG-Mi: guardando le tabelle degli orari e incrociando le dita spero siano ancora provvisori. Siamo in Italia "al manca ona setimana" e non ci sono, o non si sa, o non si vuol dire quali orari ci sono . Vi faccio un esempio io prendo il treno alla mattina da Verdello quasi sempre alle ore 05:31 (il primo) ed incomincio a lavorare alle 7.00 quindi con il nuovo orario mi va bene: passa dopo e con i tempi per raggiungere il posto di lavoro tutto ok. Ma alla sera io da almeno 5 anni prendo il 16:58 molto comodo (solo l’orario) che mi permette di avere meno tempi morti visto che termino di lavorare quasi sempre alle 16:30. Con il nuovo orario aspetterò in stazione il 17:18 ma di questo orario sono deluso. E per fortuna da quando faccio il pendolare BG-Mi vedo un certo interesse da parte dei politici (immagine?) . Per i vari comitati pendolari dico solo grazie perchè spendono del loro tempo anche per me e quindi vi ringrazio. Altra analisi vivo in Lombardia, cuore pulsante dell’economia nazionale, e vedendo la situazione dei trasporti chissa le altre regioni.Ciao SilvioSono un pendolare Bergamo-Milano. Di solito parto con il treno delle 06.58 attuale e rientro con il 18.20 da Milano Centrale. Il nuovo orario, con la soppressione del 06.58, è veramente incredibile: a) si dovrebbe prendere il 06.47 che arriverà a Milano Centrale alle 07.50 (come il 6.58 attuale) fermandosi in tutte le fermate intermedie... 1h03 minuti. b) il 18.20 viene anticipato alle 18.10 con seri problemi per chi termina il lavoro alle 18.00 e quindi si vedrà costretto a dirigersi verso Lambrate per prendere il 18.32 (che farà tutte le fermate ecc...)...arrivo previsto a Bergamo? Boh! L’esperienza di questi 10 anni di pendolarismo mi insegna che i treni che si fermano in tutte le fermate acculano mediamente 10-15 minuti di ritardo (contro i 5/8 di quelli "diretti"). Questa è una situazione incredibile: in tutti i settori lavorativi si cerca di aumentare la produttività al fine di migliorare il servizio finale per il cliente. Le Fs fanno fanno invece 3 passi indietro: peggiorano il servizio (meno treni), aumentano i tempi di percorrenza e vogliono addirittura incrementare i prezzi nel corso del 2009. L’assessore Cattaneo sostiene... "questo accordo è migliore rispetto alla prima bozza presentata da Trenitalia. Per le linee che toccano Bergamo, Brescia e il suo territorio, siamo riusciti a far accogliere molte richieste degli utenti e dei pendolari". Non so se ridere o piangere. Un consiglio all’assessore: prenda una cartina, calcoli la distanza tra Milano e Bergamo e calcoli la velocità media dei treni....consideri che siamo nel 2008 e non nel 1908! È ammissibile? VergognaGianluca D.Li avete visti i nuovi orari dei treni? Avete mai viaggiato sui nostri treni? Dalle 7,30 alle 8,20 da Verdello in poi non ci sono posti a sedere già ora. Con il raddoppio dei binari è raddoppiato il tempo di percorrenza, perché? Se il prezzo del biglietto è a detta della Regione proporzionale al servizio, lo dimezzerete ilprossimo anno? Attendo risposte, cordiali saluti Iviano R.Caro Francesco, i pendolari non sono stipendiati per occuparsi dei problemi dei trasporti, gli assessori invece si. Per i pendolari il treno è un mezzo (di trasporto), per le istituzioni preposte al governo dei trasporti è un fine. Non puoi proprio attribuire nessuna responsabilità ai pendolari bergamaschi, loro il treno lo vogliono solo prendere. Qualcun altro deve ocppurarsi del governo e della gestione del trasporto pubblico nella provincia di Bergamo. Né io, né men che meno tu, siamo stipendiati per farlo; l’Assessore Provinciale ai Trasporti invece si: quello è il suo ruolo, quella è la sua responsabilità. Se no che lo paghiamo a fare? (già perché i politici comunque li paghiamo noi cittadini). Valuto soli i risultati: c’erano 8 treni diretti che collegavano la fascia a Est di Bergamo con Milano, non ce ne è più manco uno! Nelle fascie di morbida devi attendere a Bergamo per più di 50 minuti? E questo non lo chiami un fallimento? Non è più possibile raggiungere Bergamo da Brescia in una fascia compresa tra le 7:25 (già a Bergamo) e le 8:55; e chi andava a scuola o al lavoro a Bergamo in treno cosa farà? E questo non lo chiami un fallimento? Mi spieghi cosa fa l’Assessore Provinciale ai Trasporti se in quasi metà della sua provincia il trasporto pubblico su ferro non è più un’alternativa credibile al trasporto privato? A fronte di tale disastro, a mio personale parere, un’Assessore dovrebbe dimettersi: vuoi per incapacità (ma probabilmente non è questo il caso), vuoi perché più semplicemente per cause esterne non nelle condizioni di assolvere al suo ruolo.SimoneCaro Simone, purtroppo per dovere di cronaca credo sia corretto scrivere quello che probabilmente la gente "non sa", vuoi perchè alle riunioni non era presente, vuoi per mancanza di tempo da dedicare al delicato argomento.Condivido in pieno tutto ciò che scrivi eccetto l’ultima affermazione, ti posso assicurare (ho partecipato a tutte e 4 le riunioni con Regione e Trenitalia) che, per quanto possibile, le istituzioni locali hanno fatto il loro dovere per sollecitare risposte da Regione e Trenitalia. Forse quella grande responsabilità va data anche a quei pendolari (dieci milioni e trecento che gravitano su Bergamo) che mai si sono occupati in prima persona dei problemi legati al trasporto su rotaia. A chi abbaia e non morde. Forse ora è arrivato davvero il momento di cominciare a mordere. O no?FrancescoComitato Pendolari BergamaschiLeggendo il nuovo orario mi accorgo che il treno delle 6,58 da Treviglio Ovest per Bergamo è stato tolto. Ogni mattina salgono 70 - 80 persone di Treviglio e d’intorni che vanno lavorare a Bergamo ed entrano al lavoro tra le 7.30 e le 8. Cosa facciamo? Prendiamo quello nuovo delle 6.06 per entrare a lavorare sempre alla stessa ora?VERGOGNA Mauro C. - Un pendolare Bene, nell’orario ricevuto il convoglio aggiuntivo, promesso da RL nell’ultimo incontro di fine novembre, in arrivo a BG tra il treno delle 7:25 (arrivo a Bergamo) e quello delle 8:55 (arrivo a Bergamo), non compare affatto, neppure da Gennaio in poi! Questo significa che, per chi proviene da Brescia, non sarà più possibile raggiungere Bergamo in un orario compreso tra le 7:25 e le 8:55 del mattino: ma questo è proprio l’orario di punta! Di fatto, dal 14 Dicembre, il treno non è più un alternativa ragionevole per raggiungere BG né per chi va a scuola (e le scuole iniziano alle 8 - 35 minuti dopo l’unico treno unite) né per chi vi si reca per lavoro; nella gran parte degli uffici si inizia alle 8:30 -25 minuti prima dell’arrivo del secondo potenzialmente utile. A mio avviso questa è una scelta politica per avere, da subito, meno gente possibile su tale linea ed in futuro chissà... Sino ad oggi tutta la fascia pedecollinare ad est di Bergamo (Seriate, Albano, Montello-Gorlago, Chiuduno, Grumello) era collegata al capoluogo lombardo con 8 treni diretti: 4 al mattino verso Milano, 4 la sera di ritorno verso Brescia. Era un servizio comunque povero ma che perlomeno consentiva ad avventurosi (o avventati) lavoratori ed a molti studenti universitari di raggiungere Milano con una discreta comodità. Con il nuovo orario sono stati tagliati tutti ed 8 (8 su 8!!!) i collegamenti diretti: di fatto una buona fetta del territiorio provinciale è stata pesantemente penalizzata! A mio avviso, è innagabile una forte e certa responsabilità dell’assessorato provinciale ai trasporti che non ha saputo (o voluto) difendere il diritto alla mobilità di un’importante fetta del proprio territorio. Decisamente rammaricato,un saluto, Simone
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