Di Pietro, in Lombardia sono prioritarie la Pedemontana e la nuova tangenziale

La Brebemi? «Se vogliono farla, la facciano». Parola del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. Intervenuto in Regione al tavolo sulle infrastrutture lombarde - fissato martedì in occasione dell’incontro del premier Romano Prodi con le istituzioni milanesi - Di Pietro ha sottolineato che, per quanto lo riguarda, in Lombardia sono due le priorità per la viabilità: la Pedemontana e la Tangenziale Est Esterna di Milano. All’incontro in Regione hanno partecipato il Comune di Milano e rappresentanti delle Province lombarde per discutere sulle priorità delle grandi opere.«Le cose più importanti da fare - ha spiegato al termine del vertice il ministro - sono leopere che coinvolgono l’hinterland di Milano, per decongestionare il traffico che passa sulle tangenziali: il passaggio di chi proviene da Venezia, da Torino, da Bologna, e magari si dirige fino al Brennero, si inserisce sulle tangenziali milanesi. Invece va portato fuori». E sulla Brebemi Di Pietro ha precisato che «riteniamo sia prioritario decongestionare il traffico che passa intorno a Milano, con la Pedemontana e la Tangenziale Esterna. Se Brebemi dice che è autosufficiente, se gli enti locali interessati vogliono realizzarla, noi non la critichiamo, anche perchè questa infrastruttura non la paghiamo noi».Da un punto di vista pratico, lo Stato - sulla base dell’accordo raggiunto oggi - contribuirà in maniera prioritaria al finanziamento per una quota che potrà variare tra il 10 e il 20 per cento del sistema viabilistico pedemontano e della Tangenziale est esterna. (29/07/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA