Droga dalla Lombardia in Versilia
Arrestato un operaio di Treviolo

Anche vaglia on line per pagare la droga, soprattutto hashish ma anche cocaina, che dalla Lombardia arrivava in Toscana, destinazione principale piazze e locali della Versilia. Un traffico di stupefacenti che ha portato all’arresto, su misura cautelare, di cinque persone tra le quali un residente di Treviolo, A. M. S., operaio di 38 anni. L’operazione, conclusa dai carabinieri della compagnia di Viareggio, era iniziata nel luglio 2007 quando furono sequestrati 250 grammi di hashish, di cui 150 trovati in una videoteca di Camaiore che per l’accusa sarebbe stata utilizzata come punto vendita della droga. All’epoca furono due gli arresti. Successivi accertamenti avrebbero portato a individuare come base operativa, almeno all’inizio, un locale di Pietrasanta, di cui era socio uno dei cinque finiti in manetta, un 35enne di Carrara. Posizione di vertice nel traffico di droga l’avrebbe avuta invece un operaio di Cinisello Balsamo: il bergamasco sarabbe stato uno dei venditori principali della droga che poi veniva trasferita in Toscana per essere spacciata nella zona della Versilia.(04/11/2008)

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