«Due anni con Francesco»
Giovedì lo speciale de L’Eco

Poco meno di due anni fa, la sera del 13 marzo 2013, il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires, viene eletto Papa e prende il nome di Francesco.

Sono passati due anni, e il segno che Papa Francesco ha lasciato e sta lasciando nella Chiesa, ma anche e soprattutto oltre il perimetro della cristianità, è straordinario e gode di una popolarità diffusa e affezionata. La figura del Pontefice, la sua attività pastorale e il suo particolare carisma sono i temi principali dell’inserto speciale di 48 pagine che L’Eco di Bergamo propone nell’occasione ai suoi lettori, e che sarà distribuito gratuitamente giovedì con il giornale, mentre gli abbonati lo riceveranno già a partire da domani.

«Due anni con Francesco. Il Papa della speranza» – questo il titolo dell’inserto – propone le riflessioni di numerose personalità laiche e religiose, ed apre con gli interventi del direttore de L’Eco, Giorgio Gandola, e del vescovo di Bergamo Francesco Beschi, che rimarcano quanto la parola speranza sia ormai indissolubilmente legata ai gesti e alle parole di questo Papa venuto «dalla fine del mondo». L’inserto propone poi un’intervista al segretario di Giovanni XXIII, il cardinale Loris Capovilla, che racconta della telefonata ricevuta da Bergoglio, di alcuni retroscena del Conclave e del legame del nuovo Papa con la figura di Angelo Roncalli. Vengono poi proposte le testimonianze e le riflessioni dei vaticanisti Andrea Tornielli, Alberto Bobbio e Giacomo Galeazzi, di Giuseppe Frangi e di Alberto Carrara, del linguista Giovanni Gobber e della teologa Stella Morra, dello psicanalista Claudio Risè, dello studioso di politica internazionale Paolo Magri, del direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Sciortino.

E ancora, da segnalare l’intervista al bergamasco padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, che parla del ruolo del Pontefice nel delicatissimo processo di pacificazione tra Israele e Palestina; il racconto della quotidianità di Francesco vista con gli occhi dei due bergamaschi che lavorano accanto al Pontefice; il ricordo del pellegrinaggio diocesano dei giovani, da Assisi fino a Roma, culminato nell’incontro con il Papa in San Pietro (indimenticato il suo saluto: «Siete bravi, voi bergamaschi»).

«Due anni con Francesco. Il Papa della speranza», in edicola giovedì con L’Eco, propone poi altri interventi su la famiglia, la comunicazione, le donne, la povertà e le periferie secondo Bergoglio: insomma, una opportunità di lettura da non perdere.

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